Attualità di Redazione , 29/07/2025 13:24

European Para Youth Games: la bella storia di Riccardo, due ori e un bronzo a Istanbul

Riccardo dalla Mana
Riccardo dalla Mana

Si chiudono con uno straordinario bottino gli European Para Youth Games per Riccardo Dalla Mana, atleta non vedente delle Fiamme Oro, che ha portato a casa due ori e un argento nella sua prima vera uscita in maglia azzurra.

Agli Europei paralimpici giovanili disputati a Istanbul sabato 26 e domenica 27 luglio, il 18enne di Vigonza, allenato da Federico Dell’Aquila e in gara con la guida Tommaso Pagnin, ha vinto i 100 metri T11 in 12”39 (-1.3 di vento) e, a sorpresa, ha trionfato anche nei 400 metri, fermando il cronometro sul proprio primato personale di 59”73.

«Sui 400 metri aveva poca esperienza, ma sapevo che poteva fare bene», ha raccontato Dell’Aquila. «Il problema è che la gara era in contemporanea con il salto in lungo, che Riccardo ama e pratica con costanza. Per fortuna l’orario è stato modificato, e ho convinto i ragazzi a tentare il doppio impegno. Hanno accettato la sfida e hanno vinto».

Nel salto in lungo, in una competizione accorpata tra le categorie T11 (non vedenti) e T12 (ipovedenti), Riccardo ha ottenuto il terzo posto assoluto con un balzo da 5,07 metri, dietro due atleti con disabilità visive meno gravi. Un risultato che vale l’argento di categoria T11.

Un podio pesantissimo per il giovane campione padovano, che si prende così una simbolica rivincita dopo la delusione vissuta agli Epyg 2022 in Finlandia, dove era stato costretto al forfait causa Covid appena atterrato.

«Due ori e un argento sono andati oltre le mie aspettative. A Helsinki non avevo nemmeno gareggiato, e mi ero promesso che mi sarei rifatto. Ora penso alle Paralimpiadi, che sono il sogno di ogni atleta. Proveremo a costruirlo, un passo alla volta».

E mentre i riflettori sportivi si accendono sul suo futuro, Riccardo si gode qualche giorno di meritato riposo anche sul fronte scolastico: ha infatti conseguito la maturità classica con 100 e lode al liceo Marchesi di Padova. Il prossimo traguardo? «Ho scelto: proverò ad entrare a Fisica. Speriamo vada bene».