Basket di Redazione , 22/06/2024 15:38

BASKET | La Virtus saluta il suo capitano di una vita Federico Schiavon

Federico Schiavon non sarà più in Virtus
Federico Schiavon non sarà più in Virtus

La Virtus Padova saluta il suo capitano e giocatore simbolo, Federico Schiavon, ringraziandolo per quanto costruito e realizzato insieme in questi anni, stagione dopo stagione.Il giocatore, classe 1988, dopo 14 stagioni nelle file della prima squadra neroverde, di cui sei da capitano, non vestirà la maglia Virtus nella stagione 2024/2025.

 La lunga e bella storia in neroverde di Federico Schiavon è un racconto che ha il suo inizio oltre venti anni fa ed è ricco di pagine e pagine, entrate di diritto nella storia del giocatore, della persona e della società patavina. Tanti capitoli di un bellissimo libro a tinte neroverdi che ha contribuito a fare di lui, stagione dopo stagione, il simbolo e il modello da seguire per tutti i giovani tesserati padovani. Sono davvero tantissimi i momenti della storia virtussina nei quali, al di là dei numeri fatti registrare in campo, sono presenti la sua firma, le sue qualità in campo e quelle umane fuori, che lo hanno portato a diventare negli anni il capitano e la bandiera della Padova neroverde.

Una carriera, la sua, spesa quasi nella sua interezza in Virtus e che, con la prima squadra, lo ha portato a vivere la scalata dalla Serie C fino alla Serie B dell’ultima stagione. Partendo dalla promozione nella stagione 2014/2015 a quella in B Nazionale del 2022/2023, passando per tanti anni da protagonista con la maglia della sua città e che sono parte della memoria storica di tutti i tifosi virtussini.

Negli anni è diventato l’emblema che, per la Virtus Padova, ha rappresentato al meglio, dentro e fuori dal campo, l’attaccamento ai colori e alla città, raccontando una storia personale di una passione immensa per la palla a spicchi, tanto in veste di giocatore, quanto poi anche come allenatore e istruttore del minibasket.

Come testimoniano le parole del DG neroverde Nicola Bernardi: “Federico Schiavon, sia dal punto di vista cestistico che umano, ha rappresentato e continuerà a rappresentare il prototipo di sportivo e persona che auspichiamo possano diventare un giorno tutti i nostri giovani tesserati. La sua storia in neroverde racconta di come un giovane, partendo dalle squadre del settore giovanile e lavorando sodo giorno dopo giorno con impegno, dedizione e abnegazione verso il suo obiettivo, possa costruirsi una carriera di assoluto livello che, nel caso di Federico, lo ha portato da tempo a essere comunemente riconosciuto tra i campioni che hanno militato nella nostra società.”.

 

“Sul parquet- conclude il DG Bernardi - “ è stato un giocatore che ha sempre indossato con orgoglio i colori neroverdi, rappresentando la nostra società e soprattutto la nostra città su tutti i campi di gioco. Per quanto riguarda invece quanto realizzato e costruito fuori dal campo, è davvero impossibile trovare le parole che rendano giustizia al valore umano che Federico ha rappresentato in tutti questi anni per noi. Non possiamo che salutarlo, sperando sia solo un arrivederci, ringraziandolo ancora una volta per ciò che ha dato alla Virtus in tutti questi anni e augurandogli il meglio per il futuro, dentro e fuori dal campo.”.

 Federico Schiavon ringraziando l’ambiente neroverde per i tanti anni e le tante belle emozioni vissute insieme saluta così il suo popolo neroverde: “Non è facile scrivere dopo 20 anni di Virtus, vissuti tutti d’un fiato con passione, amore e orgoglio. Era il lontano 2003/2004 quando iniziai a giocare per Virtus con il gruppo Cadetti, avevo 14 anni e un sogno nel cassetto, arrivare a giocare in prima squadra. Con questi colori cuciti addosso son cresciuto come Giocatore/Istruttore/Preparatore/Allenatore, quanti insegnamenti e quanti ricordi avrei da raccontare. Sono grato per quanto ho ricevuto da Virtus e da tutte le persone con cui ho collaborato, grazie sopratutto per avermi fatto crescere come Persona. Tante, tantissime le vittorie e le gioie, poche le sconfitte e le delusioni, dispiace per l’epilogo dell’ultima stagione ma se sul campo abbiamo perso, fuori dal campo come seguito e tifosi abbiamo vinto. Se, quando ho fatto i primi passi in Virtus nel lontano 2003, la prima squadra era in serie D ora la Virtus è la prima realtà padovana in campionati ben più prestigiosi." .

“Ringrazio la società per la fiducia riconfermata come istruttore ma faccio una scelta di vita cambiando colori.” - conclude Federico Schiavon - “Il nero e il verde resteranno sempre i miei colori preferiti, i colori che hanno permesso di realizzare il mio sogno! Lo dico a tutti i bambini, a tutti le ragazze e i ragazzi, inseguite i vostri sogni. Non smettete mai di sognare perchè con impegno, dedizione e coraggio raggiungerete i vostri obiettivi. Il vostro Capitano.”