Basket di Redazione , 30/09/2024 6:32

BASKET | Esordio amaro in trasferta a San Bonifacio per la Virtus Padova

Virtus Basket
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La prima uscita in campionato non sorride alla Virtus Padova che esce dal PalaFerroli di San Bonifacio con un passivo (82-60) reso amaro dai padroni di casa nell’ultima frazione dopo che i neroverdi erano sembrati riuscire, nel terzo quarto, a prendersi l’inerzia del match grazie anche a un Andrea Casella subito sugli scudi, a referto ritoccando il suo career high con 34 punti (10 rimbalzi e 24 di valutazione). 
Nei primi 20’ di gioco i neroverdi si sono trovati costretti a rincorrere nel punteggio (23-14 il primo quarto e 40-30 all’intervallo), venendo mantenuti in scia grazie alla solida prova offerta da Leonardo Biancotto (12 punti con 7 rimbalzi). Dopo la pausa lunga, invece, la Virtus sembra trovare la chiave di volta con la super prestazione balistica prodotta da Andrea Casella che, a suon di triple, firma il break che infiamma la contesa riportando i neroverdi fino al meno tre. Sambo regge il colpo e, nonostante i 16 punti di Casella nel solo terzo quarto, riesce a chiudere avanti al trentesimo minuto (54-48). Nella quarta frazione la Virtus prova a ricucire lo strappo, riportandosi nuovamente a meno quattro, ma una cinica San Bonifacio mette definitivamente le mani sul match, riuscendo ad allungare poi nel finale allargando il divario e rendendo il passivo pesante per i neroverdi (82-60).

Tra una settimana i neroverdi saranno di nuovo in campo, stavolta tra le mura amiche del PalaRubano, per la prima in casa che li vedrà sfidare la Dinamo Gorizia. L’appuntamento per tutti i tifosi virtussini è fissato per domenica 6 ottobre alle ore 18 al Palazzetto dello Sport di Rubano, al cui ingresso sarà possibile sottoscrivere l’abbonamento annuale per tutte le partite in casa di questa nuova stagione.

La cronaca della partita ATV San Bonifacio - Virtus Padova

PRIMO QUARTO Il quintetto neroverde d’esordio in questo nuovo campionato vede in campo Greve, Casella e Biancotto con Bianconi e Lusvarghi sotto le plance. I primi punti per la Virtus li manda a referto Marco Lusvarghi che risponde alla tripla in apertura dei veronesi (3-2). Una bomba di Casella e un appoggio da sotto di Biancotto, ben servito da capitan Bianconi, fanno registrare il meno uno (8-7) dopo 3’ di gioco ma i padroni di casa bucano ancora la difesa neroverde tornando immediatamente a più tre con Moretti in penetrazione centrale. A metà quarto, con Sambo in bonus, Lusvarghi trova due punti dalla lunetta ma i veronesi puniscono per due volte e allungano fino a più cinque (14-9) a 3’ dalla prima sirena. Biancotto sblocca la Virtus dalla linea della carità ma Sambo con un 2+1 e una bomba ravvicinati allarga il divario (20-11) quando sta per iniziare l’ultimo minuto. Coach De Nicolao chiama il necessario time-out ma, nonostante un canestro con fallo e libero supplementare di Andrea Casella, il primo quarto termina sul 23-14 per i veronesi.

SECONDO QUARTO Federico Fasolo apre il secondo quarto con una palla rubata e l’appoggio elegante del 23-16. Sambo non si scompone e con cinque punti consecutivi trova la doppia cifra di vantaggio (28-16). Marco Lusvarghi mette due punti preziosi nel pitturato, recuperando poi palla e servendo Biancotto in contropiede per il meno otto a 6’ dall’intervallo (28-20). Sambo ricorre al time-out trovando subito il canestro, prima di una magia in penetrazione di Leonardo Biancotto. Cinque punti consecutivi di Vinciguerra vengono rintuzzati dalla bomba di Andrea Casella che marca il meno dieci a 4’ dall’intervallo (35-25). I veronesi trovano altri due punti rapidi in contropiede e, dopo il minuto di sospensione neroverde, Biancotto brucia la difesa di casa depositandone due comodi. Un bel gioco a tre Marchet-Borsetto-Casella scrive il meno otto ma l’ultimo minuto di questo primo tempo sorride a Sambo che chiude avanti alla pausa lunga (40-30). 

TERZO QUARTO I padroni di casa provano a premere sull’acceleratore in avvio di ripresa ma Casella timbra subito da oltre l’arco (42-33). La Virtus tiene in difesa e il bomber Casella replica sganciando un’altra tripla. Sambo risponde con la stessa moneta prima di una bella penetrazione di un indemoniato Casella. I neroverdi restano a contatto sempre grazie ad Andrea Casella che arriva a quota dieci punti consecutivi in questo terzo quarto (46-40) con i padovani che stringono le maglie in difesa ma, in rapida successione, vedono sedersi in panchina Greve e Marchet, entrambi con quattro falli personali a metà parziale. Un’altra tripla in transizione di Casella infiamma la contesa con la Virtus che torna a meno tre (46-43) costringendo i veronesi al time-out. San Bonifacio si sblocca in contropiede trovando poi il più otto con una tripla fortunosa (51-43). Stavolta è Coach De Nicolao a chiamare il minuto di sospensione ma i neroverdi, nonostante un’altra bomba di Casella, sulla terza sirena rincorrono ancora di otto lunghezze (54-46).

QUARTO QUARTO Gli ultimi 10’ di gioco si aprono con un viaggio in lunetta e un punto per parte (55-47). Aaron Guevarra inventa il canestro del meno sei e, dopo una buona difesa, Biancotto in contropiede solitario fa 55-51. Nel giro di tre azioni però, tenendo in difesa e concretizzando in attacco, i veronesi riaprono il divario con otto punti consecutivi (63-51) provando a riprendersi l’inerzia del match. I padroni di casa realizzano ancora ma, dopo l’uno su due di Lusvarghi, ci pensa Casella con un bel gioco da tre punti a riportare i suoi a meno dieci (65-55). Sambo mette definitivamente le mani sulla partita con il break decisivo che, a 2’ dal termine, la fa volare fino al 76-57. Ultimo ad arrendersi uno stoico Casella che sale a quota 34 punti personali con un’altra tripla. Negli ultimi 90’’, in pieno garbage time, Sambo allunga ulteriormente con i viaggi in lunetta e l’appoggio da sotto che fissa l’82-60 finale.