Basket di Redazione , 27/01/2025 16:36

La Virtus travolge Montebelluna in trasferta (73-86) e si riporta al quarto posto in classifica

Virtus basket Padova
Virtus basket Padova

La trasferta in terra trevigiana sorride ai neroverdi di Coach De Nicolao che espugnano il PalaFrassetto di Montebelluna (73-86) al termine di un match sempre in controllo che ha visto la Virtus guidare fin dalle prime battute e condurre in porto una vittoria che rappresenta un primo passo importante per chiudere la prima fase nella parte “nobile” della classifica del girone.
Contro la Montelvini i padovani iniziano bene il match guidando fin dalle prime battute affidandosi ad ottime percentuali al tiro nel primo quarto (15-25) sia da oltre l’arco (sei su dodici) che nel pitturato. A turno Casella (tre bombe nei primi 10’), Capitan Bianconi (18 punti, 9 rimbalzi e 30 di valutazione) e Marchet bruciano la retina da tre punti e, nonostante i tentativi di rientro dei padroni di casa, la truppa di Coach De Nicolao prova la fuga prima dell’intervallo, anche grazie a un Giovanni Camara on fire nel secondo quarto (37-51).
Al rientro in campo lo spartito della gara non cambia con la Virtus a menare le danze e i trevigiani costretti sempre a rincorrere. Come sette giorni fa contro Valsugana, anche con Montebelluna i giovani neroverdi si fanno trovare pronti, guidati dall’esperienza dei senior Biancotto (12 punti e 100% al tiro) e Bianconi. La Montelvini cerca in tutti i modi di rimanere in scia ma sulla terza sirena i neroverdi timbrano il più venti (52-72) che sa già di sentenza con l’ultimo quarto che diventa pura accademia per la Virtus che gestisce tempo e punteggio portando a casa una vittoria importante per proseguire il cammino per rimanere tra le prime sei della classe.
Per i neroverdi è subito tempo di guardare alla prossima partita, vero e proprio scontro diretto, che avrà luogo mercoledì nella “tana” neroverde di Rubano contro il Basket Oderzo. Una sfida cruciale per staccare il pass che consentirebbe alla Virtus di chiudere nella parte alta della classifica del girone. 

LA VOCE DEL COACH. “Stasera abbiamo fatto la partita che volevamo e dovevamo fare: abbiamo preso il controllo fin dall'inizio e l'abbiamo mantenuto fino alla fine con una gestione lucida del gioco. Ci sono stati sicuramente dei momenti in cui avremmo potuto fare meglio, ma nonostante qualche errore, non abbiamo mai perso il controllo e abbiamo continuato a seguire il nostro piano partita con determinazione..” – ha commentato a fine partita il Coach neroverde, Riccardo De Nicolao – “Ora rimaniamo concentrati sui prossimi due giorni, che saranno cruciali per prepararci al meglio per la gara contro Oderzo che rappresenta il primo match point per chiudere i conti e garantirci l'accesso alla seconda fase tra le prime sei del girone. Dobbiamo farci trovare pronti, concentrati, e continuare a lavorare sul nostro percorso che sta continuando a dare i suoi frutti”.

LA CRONACA DEL MATCH 

PRIMO QUARTO. I neroverdi si presentano alla palla a due con il quintetto consolidato Greve, Biancotto, Casella, Bianconi e Lusvarghi. I primi punti sono di marca trevigiana prima della bomba in uscita dai blocchi firmata Andrea Casella (2-3). Spinazzè dalla lunetta converte un libero per la parità ma Casella brucia subito la retina nuovamente da oltre l’arco e il tap-in offensivo di Biancotto vale il 3-8 dopo i primi 2’ 30’’. I padroni di casa tornano a meno tre con Salvietti e, dopo una palla recuperata, impattano a quota otto a 6’ dalla prima sirena. Capitan Bianconi risponde da oltre l’arco con la stessa moneta per due volte, intervallato da un canestro nel pitturato di Marin, e a metà parziale Spinazzè con un libero fa 11-14. Andrea Casella
è chirurgico da tre e non perdona dall’angolo e la Virtus tocca il più otto sullo schiaccione di Marco Lusvarghi (11-19). De Marchi torna a mettere punti a referto per i suoi con una bella iniziativa personale ma di esperienza risponde Capitan Bianconi con il 2+1 del 13-22 che apre gli ultimi due giri di lancette del primo quarto. Dopo un paio di attacchi a vuoto per parte Montebelluna insacca due liberi con De Marchi e Isacco Marchet replica sulla sirena del quarto con la bomba dall’angolo del più dieci neroverde (15-25).

SECONDO QUARTO. Marco Borsetto, ex di serata, apre la seconda frazione con l’uno su due in lunetta cui replica subito Montebelluna con un canestro nel pitturato (17-26). Allo scadere dei 24’’, ancora dall’angolo, Isacco Marchet esplode un’altra bomba ma i padroni di casa ricuciono nel giro di un minuto con il break di 6-0 che li riporta a contatto (23-29). Il digiuno neroverde si prolunga e la Montelvini tocca il meno quattro prima di due punti firmati Federico Fasolo che sono ossigeno per la Virtus (25-31). Il momento favorevole dei trevigiani prosegue con il 2+1 di Guidolin e, dall’altra parte, Lusvarghi appoggia due punti su bell’assist di Casella dalla rimessa dal fondo. Superata la metà del quarto Muaremi riporta i suoi a meno tre e Biancotto firma il 30-35 che diventa subito più sette sulla penetrazione di Giovanni Camara che suggerisce alla panchina di casa di spendere il minuto di sospensione a 4’ dalla pausa lunga. I neroverdi stringono le maglie in difesa e colpiscono in contropiede con Fasolo prima di altri due punti nel pitturato dei trevigiani che restano in scia (32-29). Con il bonus raggiunto da entrambe le squadre, Marco Lusvarghi converte due liberi e in contropiede Camara riporta Padova a più undici (32-43). Montebelluna colpisce di rimessa ma un Giovanni Camara on fire replica con un canestro di pregevole fattura e, nell’azione successiva, l’assist per Biancotto che in un amen spedisce la Virtus a più tredici (34-47). Con due minuti da giocare è subito time-out Montelvini. A Iacopini replica subito Federico Fasolo in penetrazione e l’ultimo minuto si apre con l’uno su due di Guidolin in lunetta (37-49). Nell’ultimo giro di lancette Leonardo Biancotto in contropiede allarga il divario di altri due punti e le due squadre vanno negli spogliatoi sul 37-51.

TERZO QUARTO. Capitan Bianconi da il via alla ripresa con due liberi che ritoccano il massimo vantaggio Virtus (37-53). Montebelluna replica con due bombe, intervallate da un canestro di Lusvarghi a rimbalzo offensivo (43-55). I padroni di casa si riportano a meno dieci con capitan Marin prima di un bel backdoor Bianconi-Biancotto chiuso dal numero tre neroverde. Dopo una buona difesa, con Montebelluna già in bonus dopo meno di 4’ della ripresa, Corrado Bianconi si guadagna e converte due liberi, subito annullati dal piazzato di Guidolin. Bianconi si carica la squadra sulle spalle e, in penetrazione, fattura altri due punti e, a metà quarto, aggiunge un libero per il 47-62. I neroverdi provano ad alzare l’intensità difensiva ma la Montelvini colpisce in contropiede con Iacopini prima di un altro uno su due in lunetta, stavolta di Lusvarghi. Il 2+1 di Prai tiene in vita i trevigiani che, dopo il quarto personale di Borsetto, incassano due punti di Isacco Marchet e altrettanti da Biancotto nell’azione successiva (52-67). Dopo un’altra buona difesa una bomba a fil di sirena di Borsetto apre l’ultimo minuto del terzo quarto che la Virtus chiude a più venti grazie alla penetrazione di Reidar Greve che fissa il 52-72.

QUARTO QUARTO. I trevigiani trovano subito due punti rapidi e, dopo un recupero, in contropiede fanno subito 56-72. Una bomba di Reidar Greve rompe gli indugi per i neroverdi ma Montebelluna colpisce subito con un altro canestro. A rispondere ci pensa il solito Casella che, da oltre l’arco, rimette venti lunghezze tra le due squadre (58-78). Iacopini risponde per le rime e Bianconi ne pesca due in area, prima di un’altra tripla dei trevigiani che provano a ricucire a metà parziale con un contropiede (66-80). Borsetto dalla linea della carità trova un punto e Montebelluna replica immediatamente nel pitturato. Il viaggio in lunetta di Lusvarghi ha lo stesso risultato di quello precedente di Borsetto facendosi perdonare, a 2’ 30’’ dal termine, con il tap-in che scrive il nuovo più sedici (68-84) che sembra chiudere definitivamente i conti. Iacopini inventa un canestro importante e, a 1’ 30’’ dal termine, i trevigiani accorciano a meno dodici prima di una bella penetrazione di Giovanni Camara (72-86). In pieno garbage time, De Marchi aggiunge un punto dalla lunetta per i suoi e la Virtus espugna il PalaFrassetto con il risultato finale di 73-86.

IL TABELLINO

MONTELVINI MONTEBELLUNA 73 – VIRTUS PADOVA 86

MONTEBELLUNA: De Marchi 19; Iacopini 16; Muaremi 10; Salvietti 7; Spinazzè 6; Guidolin 6; Prai 4; Marin 3; Bertan 2; Gatto; Guazzotti
VIRTUS PADOVA: Bianconi 18 (3/5; 2/6); Lusvarghi 12 (4/8); Casella 12 (0/3; 4/11); Biancotto 12 (6/6; 0/1); Marchet 8 (1/1; 2/3); Camara 8 (4/5); Fasolo 6 (3/3); Greve 5 (1/2; 1/3); Borsetto 5 (0/1; 1/2); Padovani. 
ARBITRI: Tondato e Marzellotta
Note: Parziali: 15-25; 37-51 (22-26); 52-72 (15-21); 73-86 (21-14); Tiri da due: Montebelluna 25/42, Virtus Padova 22/34; Tiri da tre: Montebelluna 5/19, Virtus Padova 10/26; Tiri liberi: Montebelluna 8/13, Virtus Padova 12/17; Rimbalzi: Montebelluna 21, Virtus Padova 41; Assist: Montebelluna 16, Virtus Padova 19.