Prestazione solida, corale e di grande maturità per la Banca Annia Padova, che al PalaRubano supera la Coram Iseo per 79-66 davanti a un pubblico numeroso e trascinante. I neroverdi di coach Riccardo De Nicolao conducono il match dall’inizio alla fine, mostrando continuità, attenzione e grande lucidità nei momenti chiave di una gara spigolosa e combattuta per tutti i quaranta minuti. Fin dai primi possessi la Banca Annia impone il proprio ritmo e il proprio marchio difensivo, costringendo Iseo a faticare in attacco e trovando buone soluzioni offensive grazie alla velocità di Fasolo, alla concretezza del duo Bellarosa-Bianconi e all’energia di Trentini. Il primo quarto si chiude sul 25-18 dopo le triple in apertura di Bellarosa e Scancelli, che accendono l’entusiasmo di un PalaRubano gremito e rumoroso. Nella seconda frazione Padova continua a spingere sull’acceleratore: Fasolo segna e dispensa assist da cineteca, i neroverdi toccano il più tredici e controllano il ritorno dei lombardi andando al riposo lungo sul 40-31, mostrando già in questa fase una compattezza difensiva più solida rispetto alle precedenti uscite.
Dopo l’intervallo la squadra di De Nicolao continua a lavorare con grande disciplina tattica: difesa attenta, controllo dei rimbalzi e un attacco capace di trovare sempre l’uomo giusto. Un Bianconi trascinatore in avvio di ripresa e un Fasolo sempre lucido firmano canestri pesanti, mentre Trentini è un fattore costante sotto entrambi i tabelloni. Al 30’ il punteggio dice ancora più nove (58-49), margine gestito con maturità per tutto l’ultimo quarto, quando i neroverdi certificano, minuto dopo minuto, un successo ampiamente meritato fino alla schiacciata finale di Samuel Trentini, il miglior punto esclamativo di una prestazione di grande sostanza, intensità e orgoglio collettivo.
Una vittoria corale, figlia di una prestazione di squadra di grande spessore, costruita con coesione e intensità da tutti gli uomini di coach De Nicolao, tra cui spicca certamente il dato di aver portato ben sei giocatori in doppia cifra. Samuel Trentini chiude come migliore in campo con 16 punti, 9 rimbalzi e un eccellente 88% da due, per 24 di valutazione complessiva. Al suo fianco, Federico Fasolo confeziona una prova a tutto tondo da 13 punti, 9 rimbalzi, 5 assist e 21 di valutazione, risultando decisivo nella prima metà di gara. Anche Biancotto sfiora la doppia doppia con 10 punti e 9 rimbalzi, confermandosi determinante come lo erano state in avvio le triple di Bellarosa (14 punti), che avevano subito acceso la sfida, e quelle di Scancelli (11 punti e 3/4 dall’arco), freddo e concreto nel punire la difesa avversaria.
Capitan Bianconi, con i suoi 15 punti, ha guidato il gruppo con esperienza e lucidità, incarnando perfettamente lo spirito e la mentalità della squadra, in una serata che ha messo in luce la forza del collettivo neroverde più ancora che quella dei singoli. Con questo successo la formazione padovana sale a quota quattro punti in classifica, ritrovando fiducia, entusiasmo e la consapevolezza di poter crescere ancora molto. Prossimo appuntamento sabato 8 novembre, quando la Banca Annia sarà impegnata in trasferta a Montebelluna per l’anticipo della settima giornata del campionato di Serie B Interregionale: una nuova occasione per dare continuità al percorso di crescita e al buon momento dei neroverdi.

LA CRONACA DELLA PARTITA

PRIMO QUARTO. Coach De Nicolao sceglie in avvio il quintetto con Fasolo, Bellarosa, Biancotto, Trentini e Capitan Bianconi. Federico Fasolo apre la partita con una penetrazione bruciante delle sue, Iseo risponde nel pitturato e Bellarosa dalla punta esplode la prima tripla di serata per il 5-2. Procacci firma il meno uno e trova poi in contropiede il sorpasso che Capitan Bianconi annulla subito da sotto canestro (7-6). Dopo il terzo minuto di gioco Bellarosa concede il bis con una bomba dall’angolo e, a ridosso di metà parziale, Trentini firma il
più sei in penetrazione centrale (12-6). I lombardi sfruttano quattro punti consecutivi di Milovanovic, due ai liberi, e serve una bella incursione di Capitan Bianconi per fare più quattro. Veronesi riporta a contatto Iseo che impatta poi sempre con Milovanovic a quota quattordici. La Banca Annia trova due punti preziosi in tap-in con Trentini che serve poi a Fasolo l’assist in volo per il 18-14 che forza il primo time-out ospite. In uscita dal minuto i neroverdi ripartono da una palla rubata con conseguente contropiede di Leonardo Biancotto ma Iseo replica subito dalla media (20-16). Una bomba di Scancelli dall’angolo porta il divario a sette lunghezze e, dopo due liberi di marca lombarda, Fasolo inventa un euro-step da cineteca per aprire
l’ultimo minuto di un primo quarto che termina (25-18).
SECONDO QUARTO. La seconda frazione è aperta da una bomba a testa per Bellarosa e Scancelli che portano il divario a tredici punti (31-18). I bresciani provano a sbloccarsi con un viaggio in lunetta e una transizione rapida . I neroverdi non trovano il fondo della retina e una tripla centrale di Dal Pos che firma il meno sei convince Coach De Nicolao a spendere il time-out a 7’ dalla pausa lunga (31-25). Samuel Trentini a rimbalzo d’attacco è un fattore e converte altri due punti ma Milovanovic risponde nel pitturato, guadagnandosi poi un viaggio in lunetta e i liberi del meno quattro. Dopo una palla persa in attacco e un, dubbio, antisportivo a Fasolo (non sfruttato da Procacci ai liberi) una palla telecomandata di Fasolo consente a Trentini di appoggiare il 35-29. Dopo una buona difesa il runner in penetrazione di Capitan Bianconi vale il più otto. Dal Pos in avvitamento non sbaglia ma la bomba di Fasolo restituisce subito con gli interessi per il 40-31 alla pausa lunga.
TERZO QUARTO. Al ritorno in campo Corrado Bianconi a rimbalzo fa subito 42-31 prima della risposta di Milovanovic in area. Il Capitano neroverde si alza e colpisce da oltre l’arco e Veronesi segna da sotto dopo un minuto senza realizzazioni. La Banca Annia difende forte ed è sempre Bianconi a trovare il fondo della retina con un bel gancio e, a metà quarto, l’uno su due in lunetta di Biancotto fissa il 48-35. Il quarto personale di Bellarosa lo obbliga in panca e, dopo un punto bresciano, Fasolo brucia il campo per la penetrazione del 50-36. Gli ospiti spendono il necessario time-out e Procacci scocca una tripla allo scadere dei 24’’. Samuel Trentini con un tap-in in volo a rimbalzo fa esultare un PalaRubano gremito e assordante ma anche Dal Pos segna subito da oltre l’arco per il meno dieci (52-42). Un viaggio in lunetta per Biancotto porta in dote solo un punto, quello di Gentili dall’altra parte due. Biancotto in contropiede da palla rubata si fa perdonare ma la tripla di Gentili riporta lo svantaggio in singola cifra (55-47). Una bomba centrale di Scancelli fa esplodere la tana di Rubano prima dei liberi di Procacci che fanno 58-49 a fine terzo quarto.
QUARTO QUARTO. Una penetrazione ospite apre gli ultimi 10’ di gioco e, dopo due attacchi per parte senza esito, il viaggio in lunetta di Samuel Trentini smuove il punteggio sul tabellone (60-51). La Banca Annia continua a difendere forte ma non è fortunata in attacco per due occasioni di fila. Va un po’ meglio al terzo tentativo con Bellarosa che si prende due liberi, realizzandone solo uno. Procacci in penetrazione fa meno otto ma l’arcobaleno di Scancelli restituisce e, a metà quarto, il contropiede finalizzato da Bellarosa (65-53) obbliga i lombardi al minuto di ricognizione. Dal time-out gli ospiti escono con una tripla di Veronesi ma, a bonus raggiunto, a 4’ dal termine il due su due ai liberi di Fasolo mette undici lunghezze di margine (67-56).
Veronesi colpisce ancora da oltre l’arco e, sempre dalla linea della carità, Bellarosa ne aggiunge altri due alla sua serata. Procacci in penetrazione brucia la difesa neroverde ma una tripla da distanza siderale di Biancotto allo scadere dei 24’’ fa esplodere il PalaRubano (72-61). Da una buona difesa nasce un altro giro in lunetta per Biancotto che fa solo uno su due. I lombardi non trovano punti e un gran tap-in volante di Trentini prova a chiudere i giochi a 90’’ dal termine (75-61). Veronesi colpisce subito da tre per tener vivi i suoi che a 37’’ dalla sirena si presentano in lunetta con Milovanovic che non sbaglia (75-66). A chiudere i conti ci pensano una schiacciata a testa per Bianconi e Trentini che fanno esultare il PalaRubano per il 79-66 finale.

IL TABELLINO

BANCA ANNIA PADOVA 79 - CORAM ISEO 66
BANCA ANNIA PADOVA: Trentini 16 (7/8); Bianconi 15 (6/9; 1/4); Bellarosa 14 (1/2; 3/10); Fasolo 13 (4/5; 1/4); Scancelli 11 (1/4; 3/4); Biancotto 10 (2/7; 1/2); Moretti (0/1; 0/2); Rigon (0/2; 0/3); Bedin; Pilone n.e.; Zefi n.e.; Giovacchini n.e.
CORAM ISEO: Milovanovic 16; Veronesi 15; Procacci 11; Dal Pos 10; Gentili 6; Joksimovic 4; Reghenzi 4; Fantino; Franzelli n.e.; Zunni n.e. 
Parziali: 25-18; 40-31 (15-13); 58-49 (18-18); 79-66 (21-17); Tiri da due: Banca Annia Padova 21/38 | Coram Basket Iseo 15/34; Tiri da tre: Banca Annia Padova 9/29 | Coram Basket Iseo 7/26; Tiri liberi: Banca Annia Padova 10/19 | Coram Basket Iseo 15/18; Rimbalzi: Banca Annia Padova 45 | Coram Basket Iseo 33; Assist: Banca Annia Padova 14 | Coram Basket Iseo 8.
ARBITRI: BASTIANEL GIOVANNI di SAN VENDEMIANO (TV) e TRAMONTINI RICCARDO di SILEA (TV)