Cittadella di Redazione , 05/09/2024 14:17

SERIE B | Convalidato il risultato di Cittadella-Pisa. Multati team manager e società granata

Serie b
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Il giudice sportivo ha convalidato il risultato di Cittadella-Pisa, sfida del campionato di serie B, giocata al Tombolato martedì 27 agosto. La partita era terminata 1-1 (la classifica che vede i granata a 7 punti dunque rimane invariata) ma il risultato era finito sub judice per il reclamo depositato dalla società toscana il giorno dopo in relazione alla regolarità dello svolgimento della gara. 

In particolare il Pisa chiedeva la comminazione della sanzione della perdita della gara a tavolino da parte del Cittadella per la posizione “irregolare” del giocatore Desogus, non indicato nella distinta consegnata prima dell'inizio della gara e poi entrato in campo al 71' in sostituzione di un titolare. In pratica, nell'elenco dei giocatori di riserva presentato prima dell'inizio della gara e caricato sul portale internet della Lega, il Cittadella non aveva inserito Desogus, pur presente in panchina dal primo minuto di gioco, bensì Alessandro De Luca. 

Successivamente però, alle 20.44, a partita in corso, il Cittadella ha caricato sul portale della Lega una seconda distinta, in cui al posto di De Luca è stato inserito Desogus. Circostanza confermata dal Pisa che ha affermato di aver ricevuto, in versione cartacea, il secondo elenco dei giocatori, quello corretto. 

Il Cittadella ha quindi contravvenuto alla Regola numero 3 del Regolamento del Giuoco del Calcio, visto che gli elenchi nominativi dei calciatori delle squadra che devono essere presentati prima dell'inizio della gara hanno un valore decisivo ai fini della partecipazione alla gara e dell'individuazione dei giocatori. Le squadre possono cambiare i nominativi già indicati fino al fischio d'inizio ma l’elenco può, ancora, essere integrato, anche dopo che la gara è iniziata, per l’eventuale arrivo di soli calciatori titolari ritardatari. 

Questa norma non consente deroghe neanche in caso di errore materiale, come quello accaduto in questo caso. Però, per quanto riguarda la sanzione da comminare, il Codice di Giustizia Sportiva della Figc è improntato al principio della tassatività che non consente di allargare o restringere la portata delle sanzioni e la modifica, dopo l'inizio della partita, dell'elenco dei calciatori, pur violando la norma, non è prevista nell'elenco tassativo dell'art. 10 del Codice di Giustizia Sportiva tra le circostanze punite con la sconfitta a tavolino. 

Il calciatore inserito nella distinta prima dell'inizio della gara aveva comunque titolo per parteciparvi, quindi la circostanza non è tale da aver influito sul regolare svolgimento della gara (Desogus, se fosse stato inserito dall'inizio nella prima distinta, avrebbe avuto tutte le carte in regola per partecipare alla partita in quanto regolarmente tesserato e non squalificato). Proprio per questo il Giudice, in assenza di specifica previsione normativa, non ha potuto adottare una sanzione per una condotta non specificamente prevista. 

Il giudice ha però irrogato una sanzione disciplinare, punendo il dirigente accompagnatore Federico Cerantola e la società Cittadella con un'ammenda rispettivamente di 2.000 e 10.000 euro.  

Il risultato rimane quello maturato sul campo: 1-1. Il giudice sportivo lo ha omologato.