VIDEO | Cittadella, I numeri del confronto tra Dal Canto e Gorini
Il Cittadella è una squadra malata. E le medicine date finora, parliamoci chiaro, funzionano poco. 8 gol segnati in 14 partite, difesa spesso distratta, e vuoti di intensità che preoccupano. Inutile nascondersi: la strada per la retrocessione, se non avviene uno scatto di carattere e volontà, è già ben indicata da segnali precisi e inequivocabili. E anche senza avere un equilibrio di partite giocate, è interessante il confronto tra Gorini e Dal Canto. L’attuale allenatore ha totalizzato 5 punti in 6 incontri fin qui disputati. 2 pareggi, 3 sconfitte e una sola vittoria in casa del Palermo. 8 gol subiti e 3 fatti: mezzo a partita. In totale una media di 0,83 punti a Partita. Il capitolo Gorini ha ancora l’asterisco del match col Pisa sul quale si deve pronunciare la Consulta del Coni. Nei 7 match restanti della gestione precedente, il Cittadella aveva totalizzato 7 punti, con la media di 1 a partita, superiore, per ora, a quella della gestione Dal Canto. Con Gorini in panchina, 2 vittorie, un pari e 4 sconfitte. 5 gol segnati (in sospeso quello di Vita) e 14 quelli subiti, sui quali pesa la goleada incassata a Sassuolo: 6 reti. Un bilancio simile tra i due allenatori, e consapevoli che serve tempo per gestire i problemi dei granata, la scossa finora non è arrivata e stanno venendo al pettine nodi dei quali forse mister Edoardo Gorini non era del tutto responsabile, così come non è responsabile Dal Canto. C’è una cosa da dire: se venisse restituito il punto del match col Pisa al Cittadella, la squadra granata lascerebbe il penultimo posto. Sarebbe una iniezione al morale, considerato che questo, nella testa dei giocatori, possa essere la chiave giusta per uscire dall’inferno della B. Sabato alle 15, contro la Juve Stabia, sarà un banco di prova importante, per il Citta, per Dal Canto e per una piazza shockata da un avvio mai visto dalle parti delle mura.