Bacci: Il mio esordio in serie C? Spero sia stata la prima di tante partite...
![Jacopo Bacci](https://cdnimage.telenuovo.it/images/2022/07/05/6b7a86b9-fb63-48c7-802e-e640931c34a3//1190x744.jpg)
“La stagione appena conclusa mi ha lasciato dentro una marea di emozioni. Il ricordo più bello è stato vivere dalla panchina la vittoria della Coppa Italia di Serie C a Bolzano. Una notte entusiasmante che non scorderò. Poche settimane dopo è arrivato anche l’esordio in campionato, un grande traguardo ma spero che sia la prima di tante partite”. Così Jacopo Bacci, centrocampista classe 2005 della Primavera del Padova, intervistato dal ‘mattino di Padova.
Racconta poi dove è calcisticamente cresciuto e la sua passione per la maglia biancoscudata: “Sono di Mestre e ho cominciato da piccolo nella squadra locale. Poi al Venezia prima della chiamata del Padova, dieci anni fa. Sono cresciuto in biancoscudato e sono molto legato a questa società. Il giocatore che più mi ha ispirato è Pirlo: è sempre stato il mio idolo. Poi mi rivedo molto anche in Busquets. Entrambi sembrano lenti in campo ma sono molto veloci con la testa e credo che sia questo l’aspetto che conta. Anche io gioco come mediano davanti alla difesa e penso che la mia dote principale sia proprio la velocità di pensiero. Già prima che mi arrivi la palla mi metto nelle condizioni di sapere cosa fare. Penso di essere un giocatore tecnico e cerco di sfruttare questa mia dote il più possibile. Il fisico non mi avvantaggia, sono basso ma voglio sopperire focalizzandomi su altro”.
Parlando della prima squadra dice che “all’inizio è stato difficile ambientarsi. Devi interagire subito con i compagni, acquisire fiducia. I primi allenamenti venivo chiamato solo per alcuni esercizi, così quando ero fermo provavo a rubare con gli occhi i segreti ai giocatori più esperti. Poi pian piano mi sono ambientato, ho avuto la fortuna di svolgere allenamenti completi e adesso è diventata un’abitudine”.