“Il rigore c'era! Alla fine me l'ha detto ridendo anche Legati!” Nahuel Valentini nel dopo gara di Padova-FeralpiSalò va dritto al punto: il fallo in area è parso a netto a tutti…tranne all'arbitro Pascarella. “Peccato: sarebbe stato un bel vantaggio per noi. Non voglio però far polemica. Sono cose che succedono”. Meglio analizzare la prestazione della squadra, allora, con Valentini ad esaltare la crescita del gruppo. 

IDENTITA' E' la parola del momento: il Padova sta costruendo la sua immagine, e la sua sostanza, e per Valentini è la cosa più importante. “Lo abbiamo dimostrato anche oggi contro una squadra forte come la FeralpiSalò. Certo, c'è un pò di rammarico perché potevamo portare a casa tre punti ma l'importante è aver mostrato anche oggi la nostra identità. Stiamo crescendo tutti sotto questo punto di vista seguendo quanto ci dice il tecnico”. Poi, i meriti agli avversari: “Tosti e con qualità: credo che il Padova abbia fatto qualcosa in più anche se forse abbiamo sbagliato qualche passaggio di troppo. Ma del resto, questo è il nostro modo di giocare: spendiamo molta energia e facciamo tanta corsa durante tutta la partita”. Peccato la macchia del gol… “La palla è stata deviata - spiega Valentini - Io e Calabrese la stavamo leggendo, ma Icardi è stato bravo a farsi trovare pronto per il colpo di testa”. 

CHE CAMPIONATO SARA'? Queste prime giornate del girone A sono all'insegna dell'equilibrio. “Mi sembra un campionato diverso dallo scorso anno: non penso ci saranno squadre che faranno il vuoto come è stato lo scorso anno con noi e il SudTirol. Ci sono molte rose di valore e tutte le partite sono in bilico. Da parte nostra, continuando a lavorare possiamo competere per il vertice”. E intanto, il pubblico apprezza. "Ci fa piacere perché il pubblico vede tutto quello che mettiamo in campo e apprezza il modo in cui proviamo a giocare ogni partita per vincere, attaccando molto. Il supporto dei nostri tifosi è importante per poter competere ad alti livelli.