All’indomani dell’alterco che in tribuna ovest ha visto protagonisti il diesse del Padova Massimiliano Mirabelli e un tifoso, prende la parola anche la tifoseria organizzata, definendosi preoccupata per la situazione sul campo e, a questo punto, anche fuori. 
“Siamo preoccupati per il nostro Padova - fa sapere Gianfranco Borsatti per Acb Mario Merighi - Normale che sia così visti i risultati dell’ultimo periodo. Come tifoseria ‘moderata’ diciamo che condanniamo qualunque forma di violenza da qualunque parte provenga ma siamo anche convinti che la presidente Alessandra Bianchi saprà fare le scelte giuste per riportare serenità e compattezza nell’ambiente. Visto però che si rincorrono da mesi voci che parlano di un Padova in vendita e di una proprietà che non ha più intenzione di spendere, forse sarebbe meglio che fosse il Patron Oughourlian in persona a parlare visto che non lo fa da molto tempo. Dovrebbe essere lui a a spazzare via le nuvole e dire cosa intende fare di modo che finisca questo ‘venticello‘ di ipotesi e paure che non fanno bene alla tifoseria che ama il Padova e vuole vederlo tornare in alto il prima possibile”

“Appartenenza Biancoscudata si dice disorientata, delusa e stordita dall’ennesimo episodio che rovina il clima bianconscudato - la presa di posizione di Appartenenza - nella speranza che questo non influisca sul rendimento della squadra. Condanna il comportamento sopra le righe del dirigente del Padova e si riserva, assieme alle altre anime della tifoserie, di intraprendere iniziative collettive a difesa della padovanità in occasione del prossimo anniversario del Calcio Padova”.