LE PAGELLE DEL PADOVA. Vasic sempre più infinito, per Liguori settimo assist

Tutti i voti ai giocatori del Padova al termine della sfida vinta a Trento 1-0.
DONNARUMMA 6: stavolta non deve mettere i guantoni su palloni pericolosi e parate decisive non ne fa. Sulla girata di sinistro da terra di Di Cosmo nel primo tempo battezza molto bene il pallone seguendolo a braccia allargate, senza ansia nè preoccupazione.
BELLI 6,5: a inizio secondo tempo accusa i primi acciacchi, ma stringe i denti rimanendo in campo finché il fisico glielo consente. E fa la differenza in entrambe le fasi. (Dal 44’ st ILIE sv).
VALENTINI 6,5: determinato e determinante. Di testa e di piede le prende tutte e, quando entra il temibile ex Pasquato, monta su di lui una guardia pazzesca. E' suo anche il lancio millimetrico dalle retrovie che lancia Bortolussi a rete nell'azione del possibile 2-0 per i biancoscudati. Onore al capitano!
DELLI CARRI 6: anche lui si rende protagonista di una partita molto attenta e senza sbavature. Unico neo il nervosismo che manifesta nel duello personale con Sipos che lo porta a prendere un cartellino giallo francamente evitabile.
CRIVELLO 6: presidia a dovere la fascia sinistra, andando spesso in sovrapposizione per alzare la manovra del Padova nel cui vivo entra sempre più. Ormai pienamente a suo agio nella difesa biancoscudata.
VASIC 8: il voto 8 andrebbe messo in orizzontale, come simbolo dell'infinito che gli calza a pennello sempre più. Raggiunge quota 7 gol, segnando di testa, con una straordinaria capacità d'inserimento e un eccezionale fiuto per il gol, una rete fondamentale per i 3 punti a Trento e il finale di stagione del Padova. Stratosferico Aljosa!
RADREZZA 6,5: detta ottimamente i tempi alla squadra e, come sempre, punizioni e corner sono tutti suoi. Prova senza fortuna il tiro dalla distanza ed è costretto ad uscire per una botta al ginocchio. (Dal 33’ st FRANCHINI sv).
DEZI 6: dopo l'ottimo secondo tempo disputato domenica scorsa contro il Sangiuliano City, gioca un ottimo primo tempo anche a Trento, velocizzando con continui passaggi di prima le azioni offensive. Gli manca solo la brillantezza dei tempi migliori che arriverà solo con l'aumento del minutaggio in campo. (Dal 16’ st CRETELLA 6,5: un passo alla volta prosegue il suo viaggio di ritorno al Cretella di inizio stagione, quello che ci piaceva tanto).
LIGUORI 6,5: settimo gol per Vasic, settimo assist per Liguori. Invitato a mettere il pallone proprio lì nel cuore dell'area alla sua maniera dal centrocampista di San Giorgio delle Pertiche durante l'intervallo. “Michael, appena rientriamo in campo, fai un cross forte alla tua maniera che mi arrangio io a far gol”, gli ha detto Aljosa, in spogliatoio. Detto, fatto. E il Padova può ricominciare a volare! (Dal 33’ st PIOVANELLO sv).
BORTOLUSSI 6: stavolta non capitalizza le due occasioni che gli capitano, che potevano chiudere il match prima del 96'. Ma ha il grande merito di “fare reparto” e di tenere alto il pallone e conseguentemente anche lontani i pericoli del Trento dalle parti di Donnarumma.
RUSSINI 6,5: pimpante e intraprendente, sulla sinistra crea più volte la superiorità arrivando alla conclusione in porta. La mira non è quella dei tempi migliori, la velocità e la capacità di saltare l’uomo sì. (Dal 16’ st JELENIC 6).
TORRENTE 7: a due giornate dalla fine della stagione regolare e a mezzo metro dai matematici playoff si può finalmente dire che questo Padova “lo sente suo”. Questa consapevolezza non poteva arrivare in un momento migliore!