Padova calcio di Redazione , 20/07/2023 10:20

DAL RITIRO | Ecco Alessandro Capelli, la prima scelta di Mirabelli: "Orgoglioso di essere qui"

Alessandro Capelli a Pieve di Cadore
Alessandro Capelli a Pieve di Cadore

C’è una costante che sta emergendo conoscendo i nuovi acquisti del Padova: sono giocatori con gran fame, conoscitori della categoria e con una voglia immensa di alzare l’asticella delle loro prestazioni, e di conseguenza, migliorare la loro carriera. Alessandro Capelli, professione esterno, rientra alla perfezione nella categoria: talentuoso e ambizioso, ha anche quel pizzico di orgoglio in più per essere stato il primo ingaggio della stagione.

LA “PRIMA SCELTA” Racconta il calciatore, 26 anni, di origine monzese, che il contatto con il Padova è avvenuto subito dopo che la Pro Sesto è uscita dai playoff: “Il giorno dopo l’eliminazione della mia ex squadra ho trovato l’accordo con il biancoscudo – racconta Capelli – La cosa mi ha reso felice, mi sono sentito cercato e voluto. Credo di aver fatto bene nello scorso campionato, anche durante i playoff. Probabilmente ho ben impressionato e quando mi è stata offerta la possibilità di vestire questa maglia… non ci ho pensato due volte”. Ha salutato quindi Sesto San Giovanni, dove è stato artefice di un campionato clamoroso. “Il quarto posto che abbiamo ottenuto è stato storico: lo ricorderemo sempre. La nostra forza è stata la compattezza e la fiducia: ad un certo punto pensavamo potessimo vincere il campionato…” Ora ci vuole provare con la maglia del Padova: “Non facciamo voli pindarici ma sì, vincere qui sarebbe davvero molto bello”. 

A DESTRA O A SINISTRA Esterno che gioca preferibilmente sulla corsia di destra ma che Torrente sta provando su quella di sinistra, Alessandro Capelli spiega il suo ruolo in campo: “Ho iniziato a Seregno a fare il quinto, poi ho trovato continuità di ruolo con altri allenatori. E a Sesto San Giovanni è andata molto bene da esterno (7 gol e 6 assist, ndr). Nasco da esterno d’attacco ma nel tempo ho migliorato il mio approccio difensivo: il mio è un ruolo particolare dove conciliare entrambe le fasi. Sto imparando a fare tutto, soprattutto in questa categoria è bene proteggersi… e poi offendere. La compattezza in Serie C è fondamentale per fare campionati importanti: del resto, vince chi prende meno gol”.  

GOL E ASSIST Ottimo, come scritto, il bottino della passata stagione: Capelli racconta che si esalta in fase realizzativa. “Diciamo che c’è… un marchio di fabbrica: se vedo i gol dell’anno scorso, spesso ho segnato partendo da destra e incrociando il tiro sul palo opposto. Poi in carriera ho segnato anche in altri modi… Assist? Mi piace che il compagno segni su mio suggerimento. Arrivo molto sul fondo, cerco il cross con continuità”. Propositivo come piace a Torrente, insomma. A proposito: com’è stato l’approccio con il mister? “Molto positivo, così come lo è stato con il gruppo” conclude Capelli. “Lo definirei un inserimento abbastanza facile: io, qui a Padova, ho l’obiettivo di migliorarmi e voglio dare tutto per non avere rimpianti. E’ una chance importante che non voglio perdere”.