Roberto Bonetto, l'ultimo presidente ad aver portato il Padova in B nel 2018, compie oggi, 24 agosto 2023, 70 anni tondi. 

L'occasione è propizia per guardarsi indietro e ripensare ai cinque anni nella stanza dei bottoni biancoscudata, nella quale ha tentato di rientrare qualche mese fa senza riuscirci. “Volevo tornare per cancellare l'onta della retrocessione avvenuta un anno dopo la promozione in B - ricorda in un'intervista rilasciata al Mattino di Padova - Non c'è però stato modo. La questione è chiusa ma comunque il Padova con Joseph Oughourlian è in buone mani”. 

Bonetto sfoglia l'album dei ricordi, concentrandosi sull'inizio della sua avventura insieme a Bepi Bergamin e sui due campionati vinti, quello di serie D nel 2015 e quello di serie C appunto nel 2018. “Il primo anno si era creato un entusiasmo contagioso tra i tifosi, le trasferte in massa in cui i padovani invadevano gli stadi avversari in maniera festosa. Poi abbiamo vinto anche la SuperCoppa di C e ricostruito un settore giovanile che era andato completamente disperso dopo il quasi fallimento del 2013”. 

L'ex presidente sottolinea che “con Bergamin il rapporto è sempre stato di stima reciproca” e fa i nomi di quattro giocatori che gli sono rimasti nel cuore: “Neto Pereira, El Rulo Ferretti, Pulzetti e Altinier”.