Arrivato sul finire del calciomercato e sul finire della partita regala i tre punti a Padova, Giulio Favale si presenta così alla piazza padovana: “A nome del gruppo dedichiamo la vittoria al nostro direttore Sandro, che non sta passando un bel periodo e ci tenevo a dirlo. Poi personalmente volevo ringraziare il gruppo, che è molto unito e non è per niente scontato…poi dedico la rete alla mia famiglia e alla mia ragazza, sono stati momenti difficili e mi sono stati sempre vicini in questi momenti duri”.

UN GOL DA… ATTACCANTE VERO Di ruolo è un'ala sinistra ma il gol è da rapace d'area di rigore, errore della difesa grigia e Favale non fa sconti: “Molto felice per il gol, avevo già sfiorato il gol prima. Mi piace giocare sulla fascia ma se sono lì davanti qualche gol lo faccio, spero di migliorarmi e di farne almeno quattro. L'esultanza? Ho passato momenti difficili ed è stata una liberazione, il gruppo mi ha accolto come fossi qua da sempre ed era un'esultanza di liberazione, ringrazio tutta Padova e il gruppo”.

UNA ROSA DI LIVELLO I cambi di Torrente danno i loro frutti ma Favale non si meraviglia e ammette: “Ma qui siamo tutti titolari, tutti possono giocare e siamo tutti allo stesso livello. Ci piace mettere il mister in difficoltà e lui effettivamente è in difficoltà, perchè qui tutti possono giocare dal primo minuto, sta a noi farci trovare al meglio. Personalmente, entrare oggi a partita in corso, è stato più facile perchè eravamo in superiorità e ho trovato molto più spazio per rendermi pericoloso e salire”.