Tre tifosi del Padova banditi dagli stadi per un anno, due tifosi per cinque anni con obbligo di firma durante le partite del Padova. E’ il provvedimento scaturito dall’indagine a seguito di un’aggressione avvenuta in centro città lo scorso 16 aprile, quando all’Euganeo si giocò Padova-Lecco. Un tifoso lombardo venne malmenato da cinque supporter patavini prima della partita. 

La vittima non è dovuta ricorrere alle cure del pronto soccorso – scrive Il Gazzettino – ma si è rivolta alle Forze dell’Ordine, descrivendo gli aggressori. Per il riconoscimento dei protagonisti della violenza gli inquirenti hanno usato anche delle immagini video. Quindi la perquisizione nella casa di uno degli ultras ritenuti responsabili: i poliziotti hanno trovato gli abiti indossati durante l’aggressione. Elementi ritenuti fondamentali per l’identificazione. 

IL COMMENTO DEGLI ULTRAS PADOVA “Ci stringiamo e facciamo quadrato attorno a chi ancora una volta ci mette la faccia, paga in silenzio e oltre misura mettendo Padova e il Padova prima di tutto. Con l’occasione ribadiamo l’importanza dell’aperitivo domenica per sostenere i nostri ragazzi e le spese legali da affrontare. Mollare non è previsto! Avanti diffidati nessuna resa”. Con queste parole il gruppo ultrà biancoscudato ha commentato l’accaduto attraverso i suoi profili social.