Il primo colpo, appena iniziato il mercato. Il secondo, annunciato poco dopo la disfatta contro il Mantova. Il terzo, come pronta risposta alle richieste di Torrente (QUI le sue parole). Tordini, Crisetig, Zamparo: ecco i tre nuovi calciatori arrivati a Padova nelle prime due settimane di gennaio. Tre profili che alzano il tasso tecnico della squadra rinforzando due reparti decimati dagli infortuni. A metà calciomercato, la situazione rimane in evoluzione: soprattutto per quanto riguarda il destino di Jacopo Dezi. Il centrocampista, finora poco utilizzato, potrebbe scegliere una nuova destinazione nella seconda parte del campionato. Ecco il nuovo Padova reparto per reparto. 

DIFESA Nessuno stravolgimento in porta, con capitan Donnarumma titolare e Zanellati più che affidabile secondo. Per il futuro, tuttavia, salgono le quotazioni di Fortin che a Legnago sta disputando un ottimo campionato. E non solo per il rigore parato a Liguori nell'ultima giornata (QUI le immagini del match). Per il pacchetto difensivo, c'è la possibilità che arrivi un nuovo innesto. Si era parlato di Battistini del Lecco e di Varnier dell'Atalanta U23 ma le trattative non hanno avuto evoluzione. C'è da capire la situazione di Calabrese: per lui nemmeno un minuto giocato in 21 gare di campionato. Partisse in prestito (ancora), mister Torrente potrebbe avere bisogno di un nuovo interprete, anche se rimangono validi per un impiego i giovani Granata e Leoni. 

CENTROCAMPO Crisetig è il colpo di Mirabelli, che ha convinto il giocatore a confrontarsi con una categoria dove mai ha giocato: la Serie C. Arriva da svincolato, avrà bisogno di tempo per inserirsi nello scacchiere di Torrente. Potrà essere alternativa di Radrezza in cabina di regia, potrà essere interdittore. Potrà liberare lo stesso Radrezza come mezzala dando sostanza al centrocampo. Tutto questo, in attesa del rientro di Cretella: in mancanza di tempi di recupero ufficiali, è presumibile che il centrale stia fermo ancora un mese. Il caso Dezi, quindi. Non solo il poco minutaggio (322 minuti in campionato) ma anche le parole di Torrente dopo Legnago sembrano una bocciatura. Il tecnico gli ha preferito Bianchi, e non solo per caratteristiche. Dezi ha sempre detto di voler rimanere al Padova, e la società non lo ha messo alla porta: però, non sentendosi del tutto dentro il progetto, e in scadenza di contratto, potrebbe scegliere di proseguire la stagione altrove. E per sostituirlo, potrebbe esserci una soluzione last minute. 

ATTACCO Stagione finita per infortunio per Russini: ecco Tordini. De Marchi ceduto al Taranto: ecco Zamparo. I movimenti in attacco dovrebbero essere conclusi. Anche se, si sa, nelle ultime ore di mercato il valzer delle punte può riservare sorprese. I due nuovi profili intanto possono garantire allo staff tecnico più soluzioni, oltre a quella delle due punte viste nella prima metà della stagione: Liguori e Tordini possono giocare alle spalle di una prima punta (Bortolussi o Zamparo), e allo stesso tempo possono stare più larghi e fare tridente puro. Palombi è jolly che a gara in corso ha già dimostrato di essere decisivo. E' così che la palla passa proprio allo staff tecnico: mister Torrente ha più scelte tra le mani, a lui il compito di trovare la giusta alchimia per dare forza al sogno Serie B.