E' arrivata pesante la mano del giudice sportivo di Serie C dopo quanto successo al Rocco durante Triestina-Giana Erminio. Il tecnico Clotet aveva aggredito il giocatore Krollis dopo un'espulsione rimediata sul finire del primo tempo QUI IL VIDEO Una scena tutt'altro che edificante, sintomatica del momento teso che sta vivendo la compagine alabardata, sempre più ultima in classifica. 

Il giocatore è stato squalificato per tre giornate. Stessa squalifica per l'allenatore alabardato, non espulso in campo ma sanzionato per i referti di commissario di campo e Procura.

CLOTET SI SCUSA Nel post match, l'allenatore aveva detto che sotto la sua gestione il lettone non avrebbe più visto il campo. Poi, la presa di posizione della società che non aveva preso provvedimenti ma invitato alla calma. Ieri la svolta, con l'allenatore catalano a dirigere la seduta di allenamento. Non era presente Krollis perché via con la sua Nazionale. Clotet ha quindi chiarito la vicenda ai canali ufficiali del club: "Vorrei parlare degli eventi che si sono verificati venerdì sera. Essendo una persona molto competitiva, la mia passione per il gioco a volte emerge con intensità e, per frustrazione, ho preso una decisione in quel momento di cui mi pento. L'espulsione di Raimonds al 30° minuto con un cartellino rosso diretto ha messo la squadra in difficoltà e le conseguenze sono state significative. Anche se le sue azioni possono essere state involontarie, hanno messo la squadra sotto pressione in un momento critico. Mi scuso con Raimonds, con il club e con i nostri tifosi, e riconosco che la mia reazione non è stata quella giusta. Mi impegno ad andare avanti con la squadra in modo da rafforzare il rispetto e la coesione. Raimonds avrà l'opportunità di rientrare in squadra e credo che abbia il potenziale per contribuire positivamente. Questa è stata un'esperienza di apprendimento per tutti noi e confido che alla fine ci renderà più forti come squadra".