C'è l'obbligo dei tre punti per il Padova, che dopo il mezzo passo falso con la Triestina, deve vincere per non sentire il fiato sul collo del Vicenza, che ha fatto il suo dovere battendo la Virtus Verona 3-0. All'Euganeo arriva una fresca e riposata Atalanta U23, dato che la baby Dea non ha disputato l'ultimo turno di campionato contro la Clodiense causa nebbia. Sono tanti gli spunti interessanti in questa partita, non solo per i biancoscudati, ma anche per i nerazzurri, visto che sono in piena zona playoff e con due gare in meno. 

IL PROSSIMO A SBARCARE IN A A soli 20 anni, Vanja Vlahovic si sta affermando come uno dei prospetti più interessanti del panorama calcistico giovanile. Nato a Belgrado e cresciuto nelle giovanili della Stella Rossa, è approdato in Italia nel 2022, entrando nel vivaio dell’Atalanta. Nella scorsa stagione si è distinto con ben 24 gol in 39 presenze tra Primavera e Serie C, consolidando il suo ruolo di punta centrale completa, capace di combinare forza fisica e freddezza sotto porta. In questa stagione, Vlahovic sta continuando la sua crescita, infatti ha già avuto modo di calcare i campi di Serie A, debuttando contro il Como. Convocato frequentemente da Gasperini per la prima squadra, il giovane serbo potrebbe presto affermarsi anche a livelli più alti, soprattutto in un’Atalanta sempre attenta ai giovani talenti. 

LA CLASSIFICA I bergamaschi sono in piena lotta playoff posizionandosi al sesto posto con 26 punti in quindici partite, e - Clodiense a parte - sono reduci da due vittorie consecutive. Potenzialmente, la baby Dea potrebbe agguantare la FeralpiSalò al terzo posto vincendo le due gare da recuperare. Sono tante le reti incassate dai nerazzurri che hanno anche il miglior attacco del campionato: 20  gol subiti, 32 fatti in quindici partite (per intenderci, il Padova ne ha fatti 31 in diciassette). In casa o fuori casa, non c'è differenza per l'Atalanta U23: in sette gare i ragazzi di Modesto hanno registrato tre vittorie, tre sconfitte e un pareggio. 

LA ROSA Detto di Vlahovic, alla corte di mister Francesco Modesto (un passato al Padova per lui tra il 2014 e il 2015) troviamo diversi giovani promesse. A centrocampo si distingue Simone Panada, regista dal piede educato e visione di gioco, mentre Emmanuel Gyabuaa porta duttilità e dinamismo, adattandosi a più ruoli. In attacco, un altro nome di rilievo è Tommaso De Nipoti, rapido e tecnico, capace di incidere nelle transizioni offensive e di dare profondità al gioco. La scopo di Modesto è certamente quello di far bene in campionato, ma anche di valorizzare i ragazzi che ha. Il tecnico utilizza spesso un modulo 3-4-3, che permette un gioco dinamico e offensivo. 

PRECEDENTI Sono appena due i precedenti tra le due formazioni ed entrambi i confronti sorridono al Padova: due vittorie su due, tre gol fatti e zero subiti. L'ultima volta all'Euganeo, alla 36^ della scorsa stagione, la gara fu decisa dai centrocampisti, con le reti di Cretella e Fusi nella prima frazione di gioco.