Padova calcio di CDM , 04/12/2024 22:30

PAGELLE | Bortolussi è un cecchino implacabile ma tutto il Padova gira da capolista: i voti

Capelli e Bortolussi (foto Boggian)
Capelli e Bortolussi (foto Boggian)

Quattordicesima vittoria in diciassette partite: il Padova dei record inanella un altro successo superando con merito l'Atalanta U23. Ecco i voti dei biancoscudati scesi in campo all'Euganeo. 

FORTIN 6,5 Manca ancora l'appuntamento con il decimo clean sheet stagionale solo perché Del Lungo si inventa un gol da serie superiore, o quasi. Prima, e dopo, sforna interventi preziosi che tengono il Padova su. Sicurezza. 
BELLI 7 Prova autoritaria in difesa dove mette in riga prima Alessio e poi Manzoni. Prova brillante in fase offensiva perché il lancio per Capelli, poi abbattuto da Bertini, è intuizione sua. E pure il contrasto da cui nasce il tris di Fusi è opera sua. Esce per un acciacco fisico, sarebbe importante ci fosse anche contro la Clodiense (dal 22' s.t. FAEDO 6 Quando l'Atalanta U23 cerca di rientrare in partita è tra i più decisi a tenerla lontano dalla porta).
DELLI CARRI 7 Esce vincitore del confronto con il capocannoniere del girone, Vlahovic. Che all'Euganeo praticamente neanche si avvicina alla porta. Atteggiamento più guardingo del solito, ma visti gli avanti nerazzurri è giusto così. 
PERROTTA 7 Il primo gol, finalmente! Pregevole, perché salta in area con tempismo e grande elevazione. Ed importante, perché il raddoppio maturato in una manciata di minuti diventa una mazzata per gli ospiti. Dietro, bene come i compagni di reparto: tecnica e personalità. 
FAVALE 7 Lo si vede sulla destra, e all'inizio ci si chiede il perché. Poi l'ex Pisa sciabola un paio di sventagliate a cambiare il gioco e tutto diventa più chiaro. Bene nella fase difensiva dove contiene le velleità degli esterni. Prezioso, ancora, nei calci piazzati: Perrotta trasforma di testa un suo corner tirato molto bene. 
FUSI 7,5 Non ci fosse stata quell'ammonizione, giusto un paio di minuti prima della sostituzione, il voto sarebbe stato pure più alto. E invece quel giallo priverà il Padova a Chioggia del suo dinamismo e della sua intensità. Contro l'Atalanta U23 giganteggia sulla mediana, segna un gol strepitoso e ne sfiora un altro addirittura su calcio di punizione (dal 17' s.t. BROH 6 Ci mette un po' ad entrare in partita e va in crescendo nel finale. Tirata d'orecchie per la spinta che genera la punizione da cui l'Atalanta U23 costruisce il suo gol). 
CRISETIG 7 Serafico e concreto, per il direttore d'orchestra biancoscudato altra prova lucida nell'ispirare la manovra e nel tamponare qualche metro più indietro… in caso di necessità. Piace, insomma, sia con la bacchetta tra le mani che con l'elmetto calato in testa. 
KIRWAN 6,5 Altra da titolare e mica solo perché Capelli è spostato più avanti. Capitan kiwi mette in mostra buona forma e testa sgombra. Se la intende tanto su una corsia - la destra, la sua di pertinenza - sia sull'altra - la sinistra - dove tampona e riparte, tampona e riparte, tampona e riparte… 
LIGUORI 6,5 Non il Liguori che conosciamo, ma attenzione! …perchè il giudizio va oltre all'apporto nella fase offensiva. Che è meno intenso perché il 21 interpreta la gara con sacrificio, tra ripiegamenti e scivolate a contrastare gli esterni nerazzurri. Un paio di imbeccate pure per le punte centrali non sfruttate come avrebbero meritato. 
CAPELLI 7 In ottima condizione atletica, e si vede. Guadagna il rigore dell'1-0 con la sua intraprendenza, e poi lo si vede coprire ampie porzioni del prato dell'Euganeo. Trequartista sì, ma abile nello schermare gli avversari. Moto continuo del Padova di Andreoletti, che a dieci dalla fine gli concede l'uscita tra gli applausi dei suoi tifosi (dal 34' s.t. RUSSINI 6 Poco tempo per incidere, ma trova un assist che Spagnoli non sfrutta). 
BORTOLUSSI 7,5 E siamo a sei gol nelle ultime sette partite: habemus el puntero. Ancora dal dischetto, ancora con un'esecuzione precisa. Del Lungo gli nega la doppietta allo scadere del primo tempo salvando quasi sulla linea. Prima, e dopo, le solite sportellate: bello intenso il confronto con Obric. Lontano dalla porta piace sempre per come si prende cura del pallone (dal 17' s.t. SPAGNOLI 6 Il motore non va ancora al massimo dei giri, e visto che sta rientrando da un infortunio… è comprensibile: nel finale spreca due buone occasioni)
ANDREOLETTI 7,5 Scriviamo nuovamente l'incipit di quest'articolo per rimarcare il concetto: quattordicesima vittoria in diciassette partite. Se non la più bella, quella contro la squadra del cuore (e che forse, cinque mesi fa, poteva finire ad allenare…) è sicuramente da podio. Perché il suo Padova ha un'identità solida ma che concede variazioni sul tema: vedi lo schieramento di Favale, Kirwan e Capelli. Perché il suo Padova ha giudizio, e fame: si sbrana l'Atalanta U23 in un tempo e per oltre un'ora di gioco concede un tiro in porta, o poco più, alla squadra più prolifica del girone. Pardon, che era la più prolifica del girone. Perché ora - anche se con una partita in più - lo è la squadra di Andreoletti, che appunta sul bavero un altro primato.