VIDEO |Il Caldiero e Soave, l'allenatore - netturbino che sogna un altro successo all'Euganeo
Il Caldiero sta vivendo per la prima volta nella sua storia una dimensione come quella della Serie C e del calcio professionistico. La squadra della provincia veronese è attualmente terzultima a quota 16 punti, in piena bagarre salvezza, oltre ad aver raggiunto le semifinali di coppa dove tra le altre ha eliminato anche il Padova, unica squadra di C finora capace di battere i biancoscudati. Il merito al club guidato dalla famiglia Berti e all’allenatore Cristian Soave, 50 anni ed un passato nel settore giovanile del Brescia, dove ha avuto la fortuna di giocare con campioni del calibro di Andrea Pirlo. Da attaccante non ha sfondato ai massimi livelli, ma tra i professionisti ci è arrivato in panchina, non senza sacrifici, visto che fino all’anno scorso in Serie D, faceva anche il netturbino, dalle 3 di notte alle 10 del mattino. Ora che è in C ha concordato un part time, che gli consente di lavorare 3 giorni alla settimana fino alle 9 del mattino. Coraggio e determinazione è ciò che richiede ai suoi per tentare una nuova impresa all’Euganeo, e chi meglio di lui può spiegare ai suoi ragazzi i valori che lo hanno portato tra i pro.