Padova calcio di M.MOS. , 16/02/2025 18:41

LE PAGELLE | Spagnoli entra nella storia col tocco morbido del pari, Fortin è Superman

Fortin dopo Padova-Novara (foto Boggian)
Fortin (foto Boggian)

Tutti i voti ai giocatori del Padova al termine del derby pareggiato dai biancoscudati a Vicenza al 95' (1-1). 

FORTIN 8: segue con coraggio il consiglio di papà Marco (che lo stadio Menti lo ha conosciuto bene da giocatore di casa) decidendo di iniziare la partita dalla porta sotto la curva del Vicenza, ed è proprio lì, sotto il muro dei tifosi berici, che sfodera la parte migliore della sua grandissima prestazione. Si oppone al sinistro a giro di Della Morte con l'aiuto della traversa e respinge la correzione sottoporta di Ferrari nella stessa azione permettendo al Padova di rimanere a galla nel momento di maggiore spinta degli uomini di Vecchi. Nella ripresa si allunga a togliere dall'angolino la conclusione ben calibrata dello stesso Ferrari. Sul gol nulla può, visto che El Loco si ritrova solo davanti a lui. Sicuro di sè, provvidenziale, strepitoso. Un supereroe. 

PIRRELLO 6: è di nuovo titolare (e mica in una partita qualunque!) per il forfait di Perrotta che costringe Andreoletti e ridisegnare la difesa. Prova a sganciarsi spesso e a superare la linea di centrocampo palla al piede più e più volte ma il Vicenza, soprattutto nel primo tempo, è davvero feroce nel pressing e il Padova fatica a manovrare nella metà campo avversaria.  

DELLI CARRI 5,5: non gli riesce di mettere in fuorigioco Ferrari in occasione del gol del vantaggio dei padroni di casa.  La prima rete dell'italoargentino dopo il calvario dell'infortunio al ginocchio è regolare. Non è sempre perfetto nelle uscite: è lui a servire involontariamente a Della Morte il pallone della prima conclusione al veleno respinta da Fortin con l'aiuto della traversa.    

FAEDO 5,5: come braccetto di sinistra soffre terribilmente. E sì che quel ruolo con Torrente lo aveva ricoperto spesso e pure bene l'anno scorso. Stavolta la giornata non è delle migliori: sbaglia diversi rinvii e lanci in profondità spedendo direttamente il pallone in fallo laterale. Chiede il cambio per un dolore alla spalla. (Dal 17' st: GRANATA 6: quando c'è bisogno Antonio risponde sempre presente. Senza sbavature)

KIRWAN 6: il suo compito principale è occuparsi di uno dei clienti più scomodi del Vicenza: quell'instancabile Costa che sulla corsia mancina del Vicenza è autentica spina nel fianco. Niko difende con ordine e pulizia, ma difficilmente riesce a incunearsi sulla fascia per arrivare a cross pericolosi. (Dal 31' st VALENTE 6,5: fisicamente non è ancora al top e si vede, ma che qualità! Quando gli passa vicino il pallone che Capelli tiene in campo sul cross di Buonaiuto anticipa tutti e mette al centro l'assist perfetto per il pari di Spagnoli. E d'altra parte glielo aveva promesso pochi minuti prima che gliel'avrebbe messa lì quella palla…). 

FUSI 6,5: il solito immenso Fusi, tutto cuore, corsa e sacrificio. Sbroglia diverse situazioni pericolose, spazzando l'area con personalità. Agli atti anche un intervento in area su Costa in cui sradica il pallone dai piedi dell'esterno vicentino senza paura, impedendogli di arrivare alla conclusione. 

CRISETIG 6: tenta in tutti i modi di far girare la palla cercando il varco giusto. Poi decide di indossare l'elmetto anche lui e di mettere più magnesio che fosforo in campo. 

VILLA 5,5: è il protagonista della primissima azione della partita. Alla lunga però si spegne, chiuso dai costanti raddoppi dei padroni di casa. (Dal 17' st CAPELLI 6,5: tiene in campo il pallone che poi Valente trasforma nel passaggio perfetto per Spagnoli. Basta questo a promuoverlo a pieni voti, ma c'è tanto altro, come sempre)

LIGUORI 5,5: dopo essere stato the man of the match nel derby di andata, non incide nella sfida di ritorno. Difficilissimo trovare il modo di allargare le strettissime maglie vicentine. (Dal 17' st BUONAIUTO 6,5: il secondo esordio con la maglia del Padova è decisamente migliore rispetto a quello di 11 anni fa. Ci prova su punizione e con un colpo di testa a incrociare, su angolo di Valente, che esce a pochi centimetri dal palo più lontano. E' suo anche il traversone da cui parte l'azione del pareggio biancoscudato). 

VARAS 6,5: il più dinamico del reparto offensivo biancoscudato. La prima palla gol del Padova, nel primo tempo, è sua: El Niño scarica in rete un destro da buona posizione che costringe Confente a rifugiarsi in angolo. Nella ripresa mette poi Bortolussi davanti a Confente con un assist sul filo del fuorigioco che però il numero 20 non finalizza a dovere. (Dal 31' st SPAGNOLI 7,5: anticipa Laezza nel cuore dell'area piccola segnando un gol che ammutolisce il “Menti” e fa esplodere di gioia la curva vestita di biancoscudo. Finalmente, dopo tanta generosità, un po' di sano opportunismo da bomber vero. Era ora, Alberto! Ora sei nella storia). 

BORTOLUSSI 5,5: va detto che gli arrivano davvero pochi palloni lì davanti. E Leverbe in versione francobollo non lo lascia nemmeno respirare. Ma non è da lui non inquadrare la porta nell'occasionissima del 5' del secondo tempo in cui calcia a lato da buonissima posizione. 

ANDREOLETTI 6,5: il Padova visto al Menti non è la miglior versione di sè stesso. Fatica a trovare le consuete trame di gioco, supera raramente la metà campo, si fa pressare continuamente alto. Ma la sua squadra ha il merito di non mollare mai, di provarci fino all'ultimo respiro, di non smettere mai di renderlo orgoglioso. E a costruire l'azione del pareggio che vale più di una vittoria sono 3 dei 5 giocatori che l'allenatore fa entrare nella ripresa, inserendo tutta l'artiglieria pesante di cui dispone.