Padova calcio di Luigi Manco , 21/02/2025 12:00

L'AVVERSARIO | All'Euganeo arriva una Giana in grande spolvero e che sogna l'impresa, la scheda

Giana Erminio (Foto sito Giana Erminio)
Giana Erminio (Foto sito Giana Erminio)

Smaltita la goduria (come l'aveva definita mister Andreoletti) per il pareggio raggiunto in extremis contro il Vicenza, ora per il Padova è tempo di tornare a vincere e dovrà farlo già nella prossima gara interna contro la Giana Erminio. L'allenatore biancoscudato sa che non sarà semplice preparare il match dell'Euganeo contro una squadra che verrà a fare la sua partita come potrà (cercando contemporaneamente di complicarla ai biancoscudati) e che arriva da cinque risultati utili consecutivi. Questa volta il Padova scenderà in campo già sapendo il risultato del Vicenza, impegnato con il Lumezzane due ore prima, e in caso di risultato non favorevole ai biancorossi, la corazzata di Andreoletti avrà l'occasione per tornare a +9 e dare una svolta importante al campionato, che dopo questa gara vivrà di altre 10 partite.

INARRESTABILI La Giana Erminio ha proseguito la sua striscia positiva battendo anche l'Atalanta U23 per 2-1 nel corso del precedente turno e ha centrato il quinto successo consecutivo. La partita si è sbloccata al 14' con una gran conclusione di Nichetti su schema da corner, mentre al 31' Tirelli ha raddoppiato con una bella acrobazia su cross di Caferri. L'Atalanta U23 ha provato a reagire, ma ha faticato a trovare spazi contro la solida difesa biancazzurra. Nella ripresa, la Giovane Dea ha alzato il ritmo e al 76' ha accorciato le distanze con Lonardo, bravo a ribadire in rete dopo una respinta di Mangiapoco. I nerazzurri hanno insistito nel finale, ma la Giana ha retto con ordine e ha portato a casa tre punti pesantissimi, confermandosi in uno straordinario momento di forma.

LA CLASSIFICA La Giana è in piena lotta playoff e grazie agli ultimi risultati positivi (cinque vittorie nelle ultime cinque gare), è riuscita a scavalcare posizioni e appaiarsi all'ottavo posto, a pari merito con la Virtus Verona (settima). Equilibrio sembra il termine chiave per inquadrare la squadra di mister Chiappella, che fin qui ha raccolto undici vittorie, sei pareggi e dieci sconfitte, segnando 30 reti e subendo 29 gol. La Giana Erminio non sembra risentire più di tanto del fattore campo, visto che in trasferta ha registrato sei vittorie (più che in casa), due pareggi e cinque sconfitte, la metà di quelle totali. Occhio poi ai big match, dove sembra esaltarsi di più: ha fermato sul pari due volte il Vicenza (2-2 al Menti, 0-0 in casa) e ha battuto la FeralpiSalò 3-1 nel match di ritorno. 

IL MODULO Sarà un bel match anche tra le panchine con due allenatori molti giovani: se il Padova può contare su mister Andreoletti, 36 anni, la Giana si affida al 37enne Andrea Chiappella, che con il 4-2-3-1 sta conducendo la sua formazione oltre le più rosee aspettative. Nel mercato di riparazione la Giana ha visto le partenze di quattro giocatori per poi andare a pescare uomini più in linea con le richieste del tecnico, come il mediano Marco Nichetti, a segno nell’ultima giornata contro l’Atalanta U23. Per il resto non ci sono grandissime novità rispetto alla gara di andata. Fari puntati sul danese Stuckler, prima punta con 10 gol all’attivo ma che è a secco da due partite di fila. Un altro pericolo arriva dalle fasce, con Alessandro Lamesta, che fin qui ha registrato 6 gol e 2 assist. 

I PRECEDENTI Sono appena 8 i confronti tra le due squadre, con il primo che risale quasi a dieci anni fa, nel dicembre 2015. La statistica nel calcolo dei confronti sorride al Padova, con cinque vittorie e due sconfitte, un solo pareggio. Anche la differenza reti è a favore dei biancoscudati, undici gol fatti, sette subiti. All’andata fu sufficiente il gol a metà primo tempo di Filippo Delli Carri per portare a casa i tre punti, in una gara comunque aperta fino alla fine e mai veramente chiusa dai biancoscudati.