L'amministratore delegato Alessandra Bianchi commenta così la promozione del Padova in cadetteria: “Ho vissuto momenti difficili, non mi immaginavo di vivere questo momento ma è bellissimo. Diciamo che non avevo perso le speranze, però dopo questi anni amari… all'inizio di questa stagione mi son detta che non avrei pensato a niente e che avremmo visto come andava. Io non sono espansiva, ma mi sono fatta qualche lacrimuccia ed è stata la lacrimuccia più bella della mia vita. Nel percorso di questi anni abbiamo avuto tanti momenti difficili, anche quest'anno sembrava che in alcuni momenti che tutto fosse perduto, io però avvertivo sensazioni diverse.”

“Mi sento di ringraziare mister e ragazzi, tanti altri avrebbero mollato - dice ancora l'A.d biancoscudato -. Dall'altro lato c'era un'avversario di grandissimo valore, siamo arrivati all'ultimo minuto dell'uiltima partita. Spero che anche il Vicenza possa essere promosso e possiamo giocarci il derby in Serie B. Quest'anno abbiamo vissuto momento complicati di vario generi, che però non stiamo qui a commentare perché ora è giusto festeggiare e lasciarci alle spalle le sofferenze dalla stagione. Ovviamente la società resterà anche in Serie B, l'ha detto anche Joseph, questo management i piani per la B li ha da anni. Non abbiamo ancora fatto i preparativi, ma nel giro di qualche giorno possiamo tirare fuori tutto il necessario. Andreoletti? Non ha manifestato intenzioni di andarsene, quando l'abbiamo preso gli abbiamo fatto due di contratto e come ha detto il direttore è il nostro presente e futuro. Dedico la vittoria alla squadra, al mister e al direttore che in questi anni ha preso tante parole, ma ci ha sempre messo tutto se stesso.”