LA STORIA | Quando Sant’Antonio e San Pietro si incontrano… sotto il segno del Biancoscudo

Lui è padre Giovanni Voltan, padovano e tifoso del Padova da sempre. Da qualche anno, dopo il lungo periodo vissuto tra i frati della Basilica del Santo, vive a Roma, al convento dei Santi Apostoli con il ruolo di delegato del Ministro Generale per i Frati che si trovano nell’Europa meridionale.
La lontananza fisica da Padova non gli impedisce di seguire, virtualmente, la sua squadra del cuore che, lo scorso 25 aprile, ha regalato anche a lui la grande gioia del ritorno in serie B.
Dopo la promozione, padre Giovanni, per festeggiare, ha rispolverato dall’armadio una maglia biancoscudata davvero speciale, donatagli qualche mese fa dal rettore della Basilica del Santo, padre Antonio Ramina. “E’ una maglia che società e squadra hanno regalato a padre Ramina lo scorso agosto - racconta padre Giovanni dalla capitale - Ha il numero 10 e ovviamente il nome del nostro Sant’Antonio. L’avevo sempre tenuta nascosta per scaramanzia, ora invece ho deciso di tirarla fuori e di indossarla la domenica mattina quando vado a concedermi una ‘corsetta’ arrivando fino alla Basilica di San Pietro”.
Grazie alla grande passione per il Padova dunque è andato in scena un incontro davvero straordinario tra Sant’Antonio e San Pietro, sotto il segno del… “Biancoscudo”.