Con il Padova ha già inanellato 50 presenze ed ha contribuito a raggiungere la Serie B: Nicolò Bianchi, centrocampista autore di due gol nell'ultimo campionato, è tornato a parlare della promozione biancoscudata. Il giocatore è stato intervistato da tuttocesena.it e ha raccontato delle emozioni vissute all'ombra del Santo. “Sono felicissimo di aver raggiunto questo traguardo, ma non ho una sensazione di rivalsa - ha detto Bianchi - Di campionati ne ho vinti diversi e ci sono giocatori che magari non hanno avuto questa fortuna. Una vittoria è sempre una vittoria”. A Cesena il suo percorso fu meno fortunato. "A volte possono capitare stagioni negative e mi spiace che sia accaduto a Cesena perché ci tenevo a fare bene in quella che è una piazza importantissima”. 
Dopo la Romagna, ecco Padova: Bianchi ha detto che stava attendendo “una situazione giusta” e che in biancoscudato “tutto si è concretizzato”. A Padova ha trovato altri ex Cesena: Bortolussi, Russini e Favale. “Ma non abbiamo mai pensato ad una coincidenza - ha detto il centrocampista - Però abbiamo parlato spesso di Cesena e di quanto bello fosse giocare in una piazza così incredibile”. Ci si chiede che Padova sarà in Serie B. Bianchi si dice sicuro: “Un Padova motivato e che darà battaglia. La serie B è un campionato incredibile, ci sono squadre che sono retrocesse o che faranno i play-out ed era impensabile. Sono sicuro, in ogni caso, che il Padova sarà pronto”. 
Nessuna parola, tuttavia, sul suo futuro. Il centrocampista è a termine del contratto e la sua permanenza non è sicura. Se non sarà, la sua carriera potrà proseguire altrove: anche grazie all'esperienza di una nuova promozione conquistata sul campo, e in alcune occasioni, con la fascia di capitano al braccio".