Vai in vacanza una settimana a Vieste, sul Gargano, con tutta la famiglia, pensando che, così lontano da casa, per avere notizie sul Padova non avrai altra alternativa che rimanere connesso a siti internet e social. Il Biancoscudo invece, da autentica fede, ti segue ovunque e spunta quando meno te lo aspetti, in un contesto in cui davvero tutto avresti pensato di trovare fuorché… l’indizio del passaggio di un tifosissimo del Padova prima di te da quelle parti. E’ successo ai piedi della scalinata dell’Amore, che si trova nel cuore di Vieste: sul cartello che narra la bellissima leggenda secondo cui gli innamorati che percorrono tenendosi per mano quei gradini staranno insieme per sempre (gradini su cui, peraltro, sono scritti in rosso i versi della canzone di Max Gazzé “La leggenda di Cristalda e Pizzomunno”, presentata a Sanremo nel 2018) qualcuno ha attaccato l’adesivo con lo scudo crociato e la scritta: “Sei bella come un gol di Spagnoli al 94’” creato dai Biancoscoppiati all’indomani del gol del pari dell’attaccante del Padova in quel di Vicenza. 

Chissà chi ha attaccato quell’adesivo proprio lì, quando e perché! Forse, al cospetto della scalinata che rende eterno ogni amore, l’intenzione era quella di regalare gloria senza fine anche a quel gol, a quell’impresa, ad uno dei campionati più belli della storia recente del Padova.

Di sicuro quell’adesivo, incastonato tra frasi che attirano l’attenzione di passanti e turisti parlando del “re“ di tutti i sentimenti, non poteva passare inosservato all’occhio di chi ha quei colori nel cuore. E viaggia continuando a portare con sé la gioia di una promozione in B conquistata anche grazie a quel pari strappato al Vicenza… grazie al gol di Spagnoli al 94’. Di cui ora si parla anche in Puglia.