Padova calcio di Redazione , 06/09/2025 9:29

VIDEO | Ecco Louis Mouquet, portiere cresciuto nelle giovanili del Paris Saint Germain

Il servizio

Da Parigi a Padova, con una borsa piena di sogni. E nel segno di un nome, o meglio, di un cognome: Donnarumma. Louis Mouquet, portiere classe 2004, in estate ha siglato con viale Rocco un contratto fino al 30 giugno 2028.

Il Padova è diventata la sua nuova squadra professionistica dopo quindici anni di settore giovanile al Paris St Germain, e un primo contratto da pro firmato a 18 anni all’ombra della Tour Eiffel. Moquet, in Ligue 1, è andato in panchina con la prima squadra del PSG in 10 occasioni, più una in Champions League. Coronamento di un lungo percorso, fino a condividere lo spogliatoio con i più grandi calciatori. Da Messi a Mbappè, fino al suo idolo e riferimento tra i pali:

Donnarumma è un modello – ha detto - Mi sono allenato con lui a Parigi ed è incredibile. Credo sia uno dei più grandi della storia. Arrivo a Padova con tanta voglia di imparare, facendo una bella esperienza nel calcio degli adulti

Di Gigio, a Padova, c’era il fratello: Antonio, portiere e capitano. Mouquet lo sa e confida di sognare di ripercorrere i suoi passi in biancoscudato.

Il Padova è una squadra con grande storia e ambizioni. Mi hanno impressionato i tifosi: in città tutti amano il calcio e l’ho toccato con mano anche nelle prime due trasferte. Padova è stata un’opportunità nata tra il mio agente e la società. Sono un portiere molto calmo, che parla molto con i miei compagni. Sto cercando di apprendere lo stile italiano e di far partire l’azione dal basso.

Ora la sfida Padova: che ha conosciuto solo da turista, prima di mettere piede alla Guizza.

L’integrazione è stata rapida con il tessuto cittadina – ha detto - Ho seguito il Padova l’anno scorso in C ed ho letto molte cose sul Padova ai tempi della A o sul fatto che Del Piero è cresciuto in questo settore giovanile: una società con grande storia e ambizioni. Mi hanno impressionato i tifosi: in città tutti amano il calcio e l’ho toccato con mano anche nelle prime due trasferte”. 
Ora la sua chance: alle spalle di Fortin, assieme a Sorrentino, per creare un giovane ma solido e ambizioso gruppo portieri. Parata dopo parata, a dar concretezza ai sogni