Ecco i voti ai biancoscudati al termine del perentorio 3-0 rifilato alla Pro Patria all'Euganeo. 

DONNARUMMA 6,5: leggi 3-0 nel risultato finale e pensi che per il portiere sia stato un pomeriggio tranquillo. Niente affatto: pericoli seri la Pro Patria non ne ha effettivamente creati ma in diverse occasioni super Antonio ci ha messo i guantoni, il corpo e il piede in uscita mantenendo inviolata la porta e rendendo così la giornata veramente perfetta. 
BELLI 6,5: poco appariscente ma davvero tanto efficace nelle chiusure sempre puntuali e pulite. 
VALENTINI 6,5: il capitano onora la fascia anche stavolta sterilizzando gli attaccanti della Pro Patria e disinnescando qualunque occasione in grado di trasformarsi in bomba pericolosa. 
CALABRESE 6,5: il baby scuola Hellas dimostra di meritare ampiamente la fiducia di Caneo che lo schiera titolare per la seconda sfida consecutiva. In costante crescita per sicurezza e affidabilità. 
VASIC 8: il suo splendido primo gol in biancoscudato sarà con ogni probabilità anche il più bello della sua carriera appena sbocciata. Riesce infatti a mettere insieme nella stessa azione un colpo di classe dietro l’altro: prima il controllo di petto e di testa poi il sinistro all’incrocio secco e imprendibile. E non è tutto: è di Aljosa l'assist al primo gol di Liguori e si procura sempre lui la punizione che Liguori trasforma per il 2-0. Onnipresente. (Dal 30' st FRANCHINI sv). 
DEZI 6,5: per la seconda volta in due partite sbaglia un calcio di rigore e si riprende mentalmente dall'errore alla velocità della luce finendo per essere comunque tra i migliori in campo. E' proprio diventato il leader del centrocampo di cui detta i tempi con ottima visione di gioco e ritmo elevato. Procura e mette in mezzo la punizione che poi Vasic trasforma nell'oro del pomeriggio biancoscudato. 
CRETELLA 7: corre dal primo minuto al novantesimo non rinunciando neanche sul 3-0 ad andare a prendersi un pallone giocabile. Stavolta il gol lo sfiora solamente, con un diagonale di prima intenzione che finisce di poco a lato, ma il pubblico è ancora in stato di ebbrezza (calcistica) per la sassata del 2-0 alla Juventus Next Gen di martedì scorso quindi… no problem!
JELENIC 6,5: è indietro di condizione eppure non si risparmia mai. L'azione in cui va a prendersi sulla linea di fondo un pallone messogli da Dezi servendo Cretella di prima intenzione è l'emblema del suo sacrificarsi e del suo non mollare mai. (Dal 20' st CURCIO 6). 
LIGUORI 8: splendida doppietta la sua, la prima con la maglia del Padova che quest'estate l'ha corteggiato e a lungo aspettato e adesso può godere delle sue qualità. Quando si sistema il pallone al limite dell'area e si capisce che la punizione del 2-0 la batterà lui subito il pensiero va a Chiricò: quella era la sua mattonella, ora è diventata la mattonella di Michael. (DAL 20' st RUSSINI 6). 
PIOVANELLO 6,5: è il primo ad andare al tiro in porta ma trova Del Favero pronto a sbarrargli la strada. Si procura anche il rigore che poi Dezi non trasforma. Manca solo il gol al “Piova” ma, con questo impegno e questa dedizione, arriverà prestissimo, ne siamo certi. (Dal 6' st RADREZZA 6). 
DE MARCHI 6,5: lavora molto per la squadra lì davanti, aprendo spazi per i compagni. Bene così, anche per lui è solo questione di tempo e la rete la gonfierà. (Dal 20' st GAGLIANO 6)