“Non posso nascondere l’emozione di questo momento. Mi conoscete: le mie motivazioni sono non certo di affari, o di necessità di visibilità e notorietà. Mi ha spinto la passione per lo sport e l’amore per il Calcio Padova”. Queste le prime parole di Francesco Peghi da presidente del Calcio Padova. Per lui è un ritorno: dal 2010 al 2012 è stato vicepresidente negli anni della Serie B. 

“CREDO NEI VALORI DELLO SPORT” Peghin ha ricordato la sua storia di imprenditore legato allo sport: “Non mi è mai mancata la passione per raggiungere i miei obiettivi spotivi e dirigenziali. Credo nei valori dello sport in maniera incredibile. L’amore per il Padova calcio è meno noto ma ho vissuto tutte le fasi: mio papà mi portava in tribuna all’Appiani, è stato un calciatore dilettante. Da liceale, da studente, andavo nella gradinata proprio in Serie C. Sono nato quando il Padova era retrocesso dalla A, nel 1962. Quindi ho sempre visto il biancoscudo tra B e C. La mia passione nasce dunque da lontano“. 

UNA NUOVA SFIDA Negli ultimi due anni Peghin è stato tra i sostenitori del Petrarca basket: il suo primo investimento nel Calcio Padova sarà di 1 milione di euro. ”Compio 59 anni tra un paio di mesi: è l’età in cui questa sfida per la città mi va di affrontare. Mi va di affiancare un imprenditore importante e vincente come Joseph Oughourlian e gli altri che lo affiancano da tempo. Penso sia il momento giusto, tante volte è successo che in questa città ci sia pressione per avere i risultati e non sempre invoglia ad avvicinarsi al Padova e a rimanere qui. Oughourlian sta facendo moltissimo e credo ci sia bisogno da parte della città di un segno, non ce ne sono tanti come lui e non bisogna farselo scappare anche se i risultati non sono arrivati. L’altra volta ero socio all’1 per cento, stavolta il mio impegno sarà maggiore”.