Cronaca di Redazione , 25/05/2023 7:22

Cinque ultras biancoscudati a giudizio per percosse ai danni di tifosi del Lecco

I tifosi del Lecco all’Euganeo (foto Calli)
I tifosi del Lecco all’Euganeo (foto Calli)

Il 16 aprile scorso, all'ora di pranzo e prima del match in programma allo stadio Euganeo, cinque tifosi del Calcio Padova hanno aggredito sette tifosi del Lecco che passeggiavano in centro storico indossando la sciarpa della squadra lombarda. Ad essere picchiati sono stati in particolare due tifosi blu-celesti, gli altri sono riusciti a mettersi in fuga. 
Secondo l'accusa i cinque ultras “in rispetto del concetto di territorialità locale proprio della mentalità ultras - cosi ha scritto il magistrato nell'atto di citazione in giudizio -, hanno pedinato e poi raggiunto i supporter del Lecco. Il primo a finire nel mirino è stato un tifoso avversario rimasto staccato dal suo gruppo. Il giovane è stato spinto a terra e colpito con una serie di calci su tutto il corpo. Poco dopo hanno raggiunto un altro ragazzo, lo hanno accerchiato e lo hanno colpito con violenza alla testa da dietro con un pugno provocandogli un taglio all'arcata sopraccigliare”.

I tifosi biancoscudati sarebbero stati incastrati anche dalle immagini della videosorveglianza locale. Le indagini sono state svolte dalla Digos. A finire a giudizio per percosse sono due 23enne, un 21enne, un 26enne e un 31enne. Sono difesi dall'avvocato Giovanni Adami del foro di Udine. Il 23enne e il 31enne sono stati anche raggiunti da un Daspo di cinque anni, gli altri tre per un solo anno. 

I 5 ultra il prossimo 25 di settembre compariranno davanti al giudice di pace per difendersi dall'accusa di percosse.