Addio al signore dell'FM: se n'è andato Bepi Righetto, fece le prime radiocronache con Gildo

E' mancato all'età di 88 anni Giuseppe Righetto, conosciuto da tutti come Bepi, pioniere nel panorama radiofonico nazionale.
Storico patron editoriale di Radio Centrale e Radio Italia Uno, Giuseppe Righetto è scomparso nelle prime ore di domenica 21 luglio. Lascia i figli Sandro, Katuscia e Massimo: quest'ultimo ha in passato già raccolto le redini dell'editore, condividendo e ampliando un percorso partito in città, a Padova, a metà degli anni Settanta.
Partito dal nulla nel 1975, da un piccolo studio a Voltabarozzo, Bepi Righetto con passione e determinazione è riuscito nel tempo a creare un vero e proprio impero mediatico. E' stato figura di spicco nel panorama radiofonico italiano: un imprenditore che ha sempre cercato di anticipare i tempi per intercettare le esigenze di un pubblico in costante mutamento.
LE RADIOCRONACHE DEL PADOVA Se nella storia della squadra calcistica della città brilla ancor oggi il nome di Gildo Fattori, lo si deve anche a Bepi Righetto. Erano i primi anni Ottanta quando su Radio Centrale Padova decise di trasmettere le primissime radiocronache delle partite biancoscudate affidando il commento all'indimenticato Gildo Fattori. “The Voice”, assieme ad altri radiocronisti, raccontò l'epopea biancoscudata in diretta dallo stadio Appiani e non solo, spesso e volentieri in condizioni tutt'altro che agevoli. Il Calcio Padova ha voluto ricordare Righetto così: “Il Calcio Padova si unisce al lutto di familiari, colleghi ed amici per la scomparsa di Giuseppe “Bepi” Righetto. Righetto, 88 anni, storico patron di Radio Centrale Padova e Radio Italia Uno, è stato pioniere nel panorama radiofonico nazionale nonchè il primo a credere al progetto radiocronache biancoscudate divenute celebri grazie alla voce di Gildo Fattori”.
CORDOGLIO IN CITTA' La notizia della sua scomparsa ha colpito profondamente non solo il mondo della radiofonia, ma tutti coloro che lo hanno conosciuto e che hanno lavorato con lui. Si legge nel ricordo pubblicato sui social: “Con determinazione, talento e una visione innovativa, Giuseppe Righetto ha fondato e diretto con i figli alcune delle stazioni radio più amate e seguite nel nord Italia, lasciando un'impronta indelebile nel settore”.
“Radio Centrale Padova e Radio Italia Uno sono solo due delle tante emittenti che Righetto ha portato al successo, grazie alla sua capacità di anticipare i tempi e di capire i gusti e le esigenze del pubblico. La sua visione e la sua dedizione hanno contribuito a rendere queste radio delle vere e proprie istituzioni, capaci di intrattenere, informare e accompagnare milioni di ascoltatori ogni giorno. Oltre che un grande imprenditore, Giuseppe Righetto era conosciuto per il suo spirito generoso e la sua disponibilità verso collaboratori e amici. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile non solo nel mondo della radiofonia, ma anche nei cuori di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo personalmente”.
I funerali si terranno a Padova, nella chiesa di Santa Rita, giovedì 25 luglio alle ore 9.
Alla famiglia Righetto le più sentite condoglianze dalla redazione di Telenuovo.