”L'intensità, la fame e la corsa sono delle basi importanti per questa categoria". Così Carmine Parlato ai microfoni di TuttoC.com: intervistato a ridosso della sfida Padova-Trento, l'allenatore che si è seduto su entrambe le panchine ha analizzato il prossimo match dell'Euganeo e il campionato che sarà. 

PADOVA-TRENTO Parlato ha detto che sono “due realtà con orizzonti diversi: il Padova è alla ricerca della Serie B mentre il Trento vorrà fare meglio dello scorso anno. Auguro ad entrambe di raggiungere gli obiettivi” e che si aspetta una bellissima partita. Il Padova? “Brillante”. E il Trento? “Molto giovane: ha superato la Triestina in Coppa Italia in modo convinto e caparbio". Secondo il tecnico campano "il Padova ha cercato di lasciare quel 70% dello scorso anno per poi completare alcuni elementi che sono mancati. Aspettiamo quello che sarà il cammino, loro sanno cosa fare in questo finale di mercato e secondo me i biancoscudati prenderanno qualche altro giocatore. Il Trento è cambiato molto con l'arrivo di Tabbiani, ad oggi il suo lavoro con quello di Zamuner si è visto. Ci sono giocatori consoni all'idea dell'allenatore, hanno fatto un buon mercato".

IL GIRONE A Da addetto ai lavori, Parlato prevede qualche novità già dalle prime partite:  “Qualche squadra che non ti aspetti sarà prima in classifica e qualche blasonata farà fatica. E' sempre stata così la Serie C, una categoria dove non devi dare nulla per scontato e dall'inizio devi competere con squadre molto forti fisicamente”. QUI invece la nostra griglia di partenza. Ma per l'allenatore manca ancora qualche tassello. Il mercato infatti non è finito: "Sono convinto che nell'ultima settimana tutte le squadre andranno a colmare le lacune viste tra la prima partita di Coppa Italia e di campionato. Si muoveranno per attingere dal mercato quelle figure che servono".