Pari a Trento per la Triestina, nella prima di Geppino Marino sulla panchina alabardata. Dopo l'esonero di Santoni, il tecnico ad interim degli alabardati è riuscito ad interrompere la sfilza di sconfitte consecutive (ben cinque) ed ora attende novità legate al suo futuro. Il buon impatto in questi giorni di lavoro potrebbe regalare una promozione al già tecnico della Primavera triestina, ma la soluzione interna appare poco probabile. Per risalire la classifica, l'idea è quella di ingaggiare un tecnico di categoria. 

I NOMI La città sogna il ritorno in alabardato di Attilio Tesser. Il tecnico ha confessato che più di qualche squadra in questi giorni lo ha cercato, senza però confermare che una di queste fosse la Triestina. Del resto, l'improvviso esonero dello scorso febbraio ha lasciato non poche scorie tra Tesser e il direttore generale Menta. 
E così, si fa largo il nome di un allenatore che conosce la Serie C come le sue tasche: Vincenzo Torrente, esonerato a Padova la scorsa primavera nonostante un campionato di altissimo livello. L'ex biancoscudato appare in vantaggio rispetto a Roberto Venturato, l'ultima esperienza nel 2022 alla SPAL. Torrente godrebbe di maggior fiducia per i risultati ottenuti all'ombra del Santo e per la conoscenza del girone A. Outsider, ma con buone chances, Roberto Breda: la sua ultima esperienza è stata a Terni, dove ha rimediato una retrocessione dalla B alla C ai playout. Ha un'enorme voglia di riscatto: chissà se sarà lui a sedersi sulla panchina del Rocco.