L'AVVERSARIO | La sorpresa Caldiero si prepara ad ospitare il Padova: la scheda dei gialloverdi
Dopo il grande debutto di lunedì scorso, il Padova è ora chiamato a ripetersi anche contro la sorpresa Caldiero. La trasferta non sarà delle più semplici: non tanto per la distanza, ma quanto per il clima che i gialloverdi respirano. L'obiettivo della società veronese è la più classica delle salvezze, possibilmente senza playout, e partire con una vittoria in rimonta ha dato sicuramente benzina nelle gambe e convinzione nella testa dei giocatori. Di contro, Andreoletti sa di poter contare su un gruppo unito, capace di soffrire come nel primo tempo contro il Trento ma capace anche di essere spietato con due gol in quattro minuti grazie alla qualità e alla profondità della rosa.
UN DEBUTTO DA INCORNICIARE Non sono certo mancate le emozioni in quel di Zanica tra AlbinoLeffe e Caldiero, che ha visto gli ospiti trionfare 3-2 dopo una partita al cardiopalma (QUI gli highlights del match)
Dopo soli 12' sono stati proprio i gialloverdi a trovare la rete del vantaggio, con un lancio lungo di Fasan ad innescare Cazzadori, che ha resistito alla trattenuta Baroni, ha scartato il portiere e l'ha appoggiata in rete per l'1-0. I padroni di casa, dopo aver macinato gioco, hanno trovato il pareggio nel secondo dei tre minuti di recupero: punizione da quasi metà campo, sulla linea laterale sinistra, pallone in area, sponda area di Borghini proprio per Baroni, che l'ha appoggiata trovando la rete del pareggio prima della fine del primo tempo. Nella ripresa l'AlbinoLeffe è partita forte con Zoma, che ha scartato due difensori in area, spostato a sinistra, quasi involontariamente ha servito Zanini che con il destro ha fulminato Giacomel e ha siglato il momentaneo 2-1. I padroni di casa hanno provato in più occasioni a chiuderla ma il Caldiero è rimasto in partita e al 62' Mazzolo, dalla trequarti, ha servito sul secondo palo lungo Cazzadori, che in scivolata ha bucato le gambe del portiere e ha rimesso in parità il match trovando la sua prima doppietta personale. Dopo il gol il Caldiero si è assestato e ha subìto le offensive dei blucelesti, che in più occasioni sono andati vicino al terzo gol ma hanno peccato di imprecisione. Al 91' è poi arrivata la beffa per i padroni di casa, con Quaggio che sulla sinistra ha servito al limite dell'area Furini, che l'ha stoppata con il mancino e, girandosi, ha calciato con il destro trovando l'angolino alla destra del portiere, pallone inarrivabile e gol che ha deciso il definitivo 3-2 del Caldiero: ecco la prima storica vittoria tra i professionisti.
GLI OBIETTIVI Il Caldiero, con questi primi tre punti, ha dimostrato di poter essere una mina vagante che non va presa sottogamba: a farne le spese è stata l'AlbinoLeffe, non proprio l'ultima arrivata in Serie C. Certo, la squadra veronese parte per la salvezza ma non si può escludere che possa seguire, sulla falsa riga, la storia della Virtus Verona, da diversi anni tra i professionisti e che in più occasioni si è dimostrata un osso duro per tutte le formazioni. Inoltre, i due gol subìti e i tre realizzati denotano la capacità della squadra di saper incassare ma soprattutto di reagire e di non abbattersi, cosa non da poco per una piccola realtà.
LA ROSA Sotto l'egida di mister Cristian Soave, il Caldiero si schiera con il 4-3-2-1, classico albero di natale. Modulo che altro non è che una variante del 4-3-3 con cui il tecnico ha centrato la promozione dalla D alla C, con la differenza che le due ali sono diventate mezz'ale e messe dietro all'unica punta di ruolo, ovvero Cazzadori. La giovane punta, classe 2004, è il principale acquisto della nuova stagione, l'attaccante è infatti di proprietà dell'Hellas Verona ed è arrivato in provincia in prestito proprio per crescere, e con una doppietta ha già messo in bella mostra le sue qualità. In avanti, attenzione anche a Quaggio: 18 gol nella passata stagione in Serie D con l'Arconatese. Alle spalle delle punte troviamo le due mezzali/trequartisti Lorenzo Zerbato e Nicola Fasan: quest'ultimo, a Zanica, ha servito con un traversone al bacio il proprio compagno in occasione del primo gol. Poi tanti nuovi arrivi, come il portiere ex Empoli e Virtus Verona Giacomel, l'ex centrale di centrocampo della Pro Sesto Gattoni e il difensore centrale Molner, arrivato a titolo definitivo dalla Virtus Francavilla per dare esperienza alla retroguardia.
PRECEDENTI Caldiero-Padova si affronteranno per la prima volta in competizioni ufficiali proprio domenica 1 settembre. Le due formazioni non si sono mai affrontate prima e quindi il match rappresenterà un inedito assoluto.