ANDREOLETTI | "Vittoria bellissima! Non ho fatto turnover, strategia dettata dall'avversario"

Si gode la vittoria il tecnico biancoscudato Matteo Andreoletti, che a pochi km da casa sua decide di diventare corsaro e di prendersi tre punti importantissimi per la classifica e per il morale: “E' stata una vittoria bellissima - esordisce il tecnico - abbiamo fatto una prestazione equilibrata nel primo tempo, dove abbiamo faticato un po' a provare quello che abbiamo fatto in allenamento, ma nel secondo tempo abbiamo giocato da squadra importante, che ci ha messo qualità e agonismo. Questa è una vittoria di consapevolezza, abbiamo cercato di creare i presupposti per segnare e vincere già nel primo tempo ma quando incontri squadre toste non è facile. Ci sono aspetti, soprattutto morali, di una squadra che sta facendo qualcosa di bello, il nostro pubblico ci ha spinto dal primo all'ultimo minuto, tutto questo calore è bellissimo e non so se senza il loro supporto sarebbe finita così. La classifica ci dice che ad oggi siamo primi e con merito secondo me, non abbiamo mai vinto per fortuna ma con qualità e cuore. I ragazzi stanno facendo qualcosa di straordinario, vanno fatti solo i complimenti ma ci godiamo la vittoria solo questa sera, tra 72 ore si torna in campo e non c'è tempo”.
NON CHIAMATELO TURNOVER La scelta di Russini titolare al posto di Bortolussi sembrava una scelta conservativa in ottica della sfida infrasettimanale, ma Andreoletti precisa: "E' stata solo una scelta strategica dettata dall'avversario in questione, non conservativa. Loro hanno difensori rocciosi, che cercano il contatto e ho pensato di mettere i giocatori più mobili in mio possesso sapendo che poi in panchina avevo le alternative per cambiare strategia. Nel primo tempo potevamo essere più incisivi in alcune situazioni, ma se hai la fortuna di avere i cambi che ho io non sbagli mai. Chi entra lo fa con la giusta mentalità e il giusto spirito, siamo sulla strada buona, i ragazzi stanno facendo qualcosa di importante e questo fa la differenza.
IL RITORNO AL GOL DI BORTOLUSSI Ancora una volta Bortolussi si è dimostrato decisivo da subentrante, trovando non solo il gol che mancava da tempo ma addirittura una doppietta. Così il tecnico sul bomber biancoscudato: “Mattia si sta dando molto da fare, fa tanti sacrifici ed è normale che poi non può essere così incisivo sotto porta se gli chiedi di correre per la squadra. Ha avuto due occasioni, ha fatto due gol. Lui è sempre disponibile, quando entra fa la differenza, per un allenatore è tutto più semplice così”.
TESTA ALLA PROSSIMA Come già anticipato da Andreoletti, il Padova tornerà in campo mercoledì prossimo contro il Renate ma questa squadra non si pone limite e tutti sono potenziali titolari: “Io non pongo limiti alla squadra, abbiamo un'obiettivo importante, dobbiamo ambire alla perfezione sapendo che non possiamo raggiungerla. Dobbiamo crescere partita dopo partita, mercoledì andiamo avanti come abbiamo fatto oggi senza scelte di turnover. L'idea è quella di mettere in campo i giocatori migliori per vincere, sottovalutare qualsiasi avversario può essere molto pericoloso e devo essere bravo a non sbagliare ma è difficile farlo. Ho 22 titolari, se sbaglio so che posso rimediare pescando dalla panchina, è difficile sbagliare sia i titolari che chi è in panchina”.
ZERO NOSTALGIA Matteo Andreoletti è originario di Bergamo, a pochissimi km da Zanica, ma il tecnico ha ammesso di non avere nostalgia è di trovarsi benissimo nella città del Santo: “Io sto benissimo a Padova, non ho questa grande mancanza di casa. I risultati aiutano a vivere bene la città, è normale. C'è soddisfazione, per me non è una partita diversa dalle altre e sono orgoglioso della vittoria. Vincerla così, con il nostro pubblico dietro, tutta la panchina che esulta e si abbraccia…stiamo facendo qualcosa di bello”.