Un vero e proprio fulmine a ciel sereno si abbatte sul calcio Padova. L’esterno Michael Liguori è stato condannato oggi, giovedì 10 ottobre, in primo grado, a 3 e anni e 4 mesi per violenza sessuale. Secondo quanto riportato dal “Mattino di Padova”, all’ultima udienza tenutasi nel Tribunale di Teramo era presente anche lo stesso Liguori: il calciatore ha detto in aula che non si è trattato di violenza sessuale ma di un rapporto consenziente, confermando la versione dei fatti sostenuta fin dalle indagini preliminari. 

I fatti risalgono al 2018: il diciannovenne Liguori e un amico, a sua volta condannato a 3 anni e 4 mesi, avrebbero abusato sessualmente di due ragazze, all’epoca di 16 e 14 anni e mezzo dunque minorenni, al termine di una serata passata insieme ad Alba Adriatica. L’avvocato di Liguori, Mauro Gionni, ha subito annunciato che ricorrerà in appello. 

Nelle prossime ore si capirà qual è la posizione del Padova e come la società ha intenzione di comportarsi con il giocatore.