Padova calcio di CDM , 06/01/2025 9:06

RICORDO | Silvio Appiani, il primo mito della Padova del football: "Spirito giovane ed eterno"

L’articolo dedicato ad Appiani (foto Lancellotti)
L'articolo dedicato ad Appiani (foto Lancellotti)

Al suo nome è indissolubilmente legata la storia del calcio a Padova. Silvio Appiani, e il biancoscudo: dalla sua passione giovanile per il football all'approdo alla squadra di calcio della città, passando per la prima sfida (il derby con il Petrarca!) e poi i gol per il Padova e la tragica morte in guerra. Quindi l'impianto di via Carducci a lui dedicato: settanta anni di storia calcistica della città, dove oggi le giovanili biancoscudate tengono ancora vivo il suo spirito. “Passione e carisma hanno contraddistinto un giovane calciatore diventato mito dopo la sua prematura scomparsa” racconta Alessandro Lancellotti, giornalista che per il Giornale di Vicenza ha pubblicato un accurato ritratto di Silvio Appiani. L'articolo è uscito nell'edizione del quotidiano del 5 gennaio. 

“Silvio Appiani è un mito padovano, ma in pochi si ricordano che è nato a Vicenza” spiega Lancellotti, che nell'articolo ha ripercorso tutta la vita dell'attaccante, e capitano, e pure allenatore del Padova scomparso a 21 anni a San Michele del Carso in seguito ad un bombardamento austriaco. “La sua è una storia d'altri tempi e che mi ha sempre affascinato: ho scritto l'articolo dopo una ricerca, anche di foto. Sono sempre stato interessato all’argomento degli sportivi caduti in Guerra. E Appiani era uno di loro”. Spiega ancora il giornalista Lancellotti: “Le prossime ricerche saranno sulle figure dei fratelli Monti e di Mario Pedrina. Sto approfondendo anche i profili di Giorgio Romanin Jachur, Giorgio Treves De Bonfili, Igino Koffler e altri pionieri del calcio patavino. C'è moltissima documentazione ma purtroppo non è stato scritto molto”. 

 

IN ALLEGATO LA PAGINA DEDICATA A SILVIO APPIANI 
(si ringrazia Alessandro Lancellotti e il Giornale di Vicenza)