L'AVVERSARIO | Obiettivo playoff per l'AlbinoLeffe che sogna il colpo all'Euganeo, la scheda

Dopo la sconfitta beffarda, arrivata letteralmente all’ultimo tiro della partita (QUI la sintesi della partita), il Padova ha visto ridursi il vantaggio sulla diretta inseguitrice Vicenza, ora a meno tre. Gli uomini di Andreoletti sono quindi chiamati ad una reazione decisa contro l’AlbinoLeffe, prossima avversaria che sarà ospite allo stadio Euganeo. La formazione seriana è reduce da cinque risultati utili consecutivi ed è in lizza per un piazzamento playoff, obiettivo ampiamente alla sua portata e che può solo migliorare.
NON FACCIAMOCI MALE Il match playoff tra AlbinoLeffe e Novara si è chiuso con un pareggio (1-1) che sostanzialmente non ha mosso la classifica di nessuna delle due formazioni. Ad aprire le danze sono stati i piemontesi con un bellissimo cross di Calcagni al 35’, che ha visto in area Da Graca, l’attaccante ha compiuto una torsione con la testa e l’ha messa precisa in porta alle spalle del portiere. I seriani hanno tentato una timida reazione subito dopo il gol ma la rete del pareggio è arrivata solo al 73’: Mustacchio sulla sinistra ha sterzato e controsterzato per superare il suo diretto avversario, ha poi messo una palla alta in mezzo per la testa di Parlati, che ha anticipato tutti sul primo palo e ha agguantato il pari. Nel finale l’arbitro ha espulso Barba nell’AlbinoLeffe (e quindi salterà il Padova) e Agymang, entrambi erano già ammoniti e entrambi sono venuti a muso duro l’uno con l’altro, giustificando così la scelta del direttore di gara.
LA CLASSIFICA L’AlbinoLeffe è reduce da cinque risultati utili consecutivi ma nelle ultime tre uscite non sono andati oltre il pari. I seriani sono comunque saldi al quarto posto in classifica, ma distanti di nove punti dalla Feralpi e a soli quattro punti dal decimo posto, ultimo piazzamento utile per i playoff. I blucelesti hanno realizzato fin qui 32 gol in stagione, subendone 25. Nelle quattordici partite disputate lontano dalle mura amiche, sono arrivate 7 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte, realizzando 17 gol e subendone 12. Non male per una squadra che punta al miglior piazzamento possibile.
LA ROSA Sotto la guida di mister Giovanni Lopez, alla sua seconda stagione consecutiva, l’AlbinoLeffe si schiera con il 3-5-2 e il tecnico romano si affida al suo miglior giocatore in rosa, Mohamed Alì Zoma, bomber della squadra con 10 reti all’attivo e miglior assist man con 4 passaggi chiave. Proprio Zoma, però, non è certo di essere convocato a causa di un infortunio subito due settimane fa nel match contro l’Atalanta U23 e che l’ha tenuto fuori nell’ultimo turno contro il Novara. Mustacchio e Longo sono quasi certi di una maglia da titolare, mentre a centrocampo troviamo Parlati in posizione di mediano. In difesa non ci sarà Barba, espulso contro i piemontesi, mentre è quasi certa la presenza dell’ex Fiorenzuola Potop.
I PRECEDENTI Sta diventando quasi una classica di categoria il confronto tra biancoscudati e blucelesti, che si affronteranno per la ventisettesima volta. Le statistiche indicano come netta favorita il Padova, che in ventisei confronti ha vinto per 13 volte, contro le 6 vittorie bergamasche e i 7 pareggi. Di conseguenza, anche i gol segnati sono a favore del Padova, che ha realizzato in totale 42 reti contro le 30 subite. All’andata gli uomini di Andreoletti si imposero con fatica solo nel finale di partita, con la doppietta di Bortolussi, al 86’ e all’89’.