Vincere per rimanere aggrappati all’obiettivo, vincere per sognare il sorpasso. Il Padova a Trieste spunta sul calendario il suo terzultimo impegno: quello più probante, quello più affascinante. Al Rocco, stadio dei sogni, la banda di Andreoletti si gioca  tanto e lo farà con quei senatori che hanno materialmente costruito un percorso da record, o quasi. O meglio, non ancora. Davanti a Fortin, la BDP: Belli-Delli Carri-Perrotta, linea di difesa che è stata la migliore per più di metà campionato. Centrocampo con Fusi e Bianchi, il leader incoronato da Andreoletti in regia al posto dello squalificato Crisetig. Kirwan e Villa i favoriti per agire in fascia, Varas tra le linee a rinforzare la mediana. Buonaiuto, quindi, con la dua tecnica, a supporto del capocannoniere biancoscudato Bortolussi. 
Anche per mister Tesser tante certezze a supportare qualche acciacco in una squadra che necessita di punti per salvarsi: difesa a 4 davanti a Roos con Frare e Silvestri, centrali, Tonetto e Jonsson ai lati. Centrocampo di prim’ordine con l’ex Serie A Ionita (già 6 gol) a muoversi tra Correia - pericolo numero uno - e Fiordilino. Dietro alla coppia d’attacco Strizzolo-Olivieri ballottaggio tra D’Urso e Cortinovis con il primo favorito.  Derby spettacolo, su il sipario. Ecco le probabili formazioni.
 

Triestina (4-3-1-2): Roos; Jonsson, Silvestri, Frare, Tonetto; Fiordilino, Correia, Ionita; D’Urso; Strizzolo, Olivieri. 

Padova (3-5-1-1): Fortin; Belli, Delli Carri, Perrotta; Kirwan, Fusi, Bianchi, Varas, Villa; Buonaiuto; Bortolussi.