Aumento della capienza non concesso nell'ultima gara della regular season: l'Euganeo - e la sua gestione - amareggia ancora una volta i tifosi che seguiranno in gran numero fuori dai cancelli la sfida tra Padova e Clodiense. Ecco come Ultras, Educazione Padovana e Appartenenza Biancoscudata hanno lanciato il loro appello. 

"Noi, come tutti i Padovani, siamo indignati di fronte allo spettacolo imbarazzante al quale stiamo assistendo in questi giorni sullo stadio Euganeo. Spettacolo non dovuto certamente a ragioni di ordine pubblico, bensì a singoli personalismi e ripicche, con comportamenti e atteggiamenti spiacevolmente contrari alle esigenze di equità o di imparzialità verso la nostra comunità, denigrata dalle stesse istituzioni. Resta chiaro infatti anche ad un asino che lo stadio Euganeo è sicuro come un carcere di massima sicurezza.

In una settimana laddove i nostri ragazzi vincono a Trieste e trascinano una piazza piena di sogni in un entusiasmo contagioso, invece di parlare di Calcio, di Calcio Padova e di positività Biancoscudata, si parla solo di un Questore e del suo ego, di baruffe chiozzotte tra questura, comune e società, semplicemente inconcepibile.

In questo marasma noi diciamo: Forza Ragazzi! Forza Mister! Noi siamo con voi fin dal primo allenamento in ritiro e lo saremo anche in caso di Play-Off, questo concetto deve essere ben chiaro a tutti. Oggi chiediamo al popolo Biancoscudato, con o senza biglietto e senza distinzioni, di arrivare in Favelas alle 17:30, con la bandiera in mano e la sciarpa al collo, carichi di entusiasmo per sostenere l’arrivo della squadra e trascinarli alla vittoria, tutti uniti come fatto a Trieste. Forza Calcio Padova!"