Si è fermata in semifinale la corsa alla Serie B del Vicenza di Vecchi: dopo lo 0-0 al Menti, il Lane ha perso la gara di ritorno al Liberati per 3-1. Ternana in finale, quindi: affronterà il Pescara che nel doppio confronto ha avuto la meglio sull'Audace Cerignola. Grande la delusione sulla sponda biancorossa: dopo un intero campionato all'inseguimento del Padova, con sorpasso e contro-sorpasso nelle ultime giornate, il Vicenza ha fallito nuovamente l'obiettivo playoff. Nella passata stagione perse la finale contro la Carrarese, in questa l'eliminazione è arrivata in semifinale. Lacrime amare per due ex biancoscudati finiti sulla sponda biancorossa: Ronaldo e Della Latta. Possono sorridere altri due ex Padova oggi sulla sponda rossoverde: il portiere Vannucchi e l'esterno Fazzi. 

TERNANA-VICENZA 3-1 12' Curcio (T), 57' Aloi (T), 61' Laezza (VI), 67' Cianci (T)
Prestazione super dei padroni di casa, prestazione horror degli ospiti. In finale ci va la Ternana, che dopo il pareggio a reti bianche conquistato al Menti, davanti al suo pubblico ha offerto una prova di sostanza e di qualità. Rossoverdi presto pericolosi: al 6' Curcio sfiora l'incrocio con un tiro dalla distanza. Il vantaggio arriva sei minuti dopo: Casasola trova un corridoio per l'inserimento di Donati che confeziona un assist perfetto per Curcio, è 1-0. Il Vicenza nel primo tempo non tira mai in porta, mentre la Ternana è pericolosa ancora con Martella e Casasola. Nella ripresa, Vecchi toglie Ronaldo e inserisce Della Morte ma la sua squadra non si desta, anzi: al 12' incassa il secondo gol da Aloi con un gran tiro dalla distanza. La scossa per i biancorossi però arriva cinque minuti dopo: classico schema da corner, è Laezza a siglare il 2-1 di testa su cross di Costa. Ma l'euforia dura un niente, perché passano altri sei minuti e la Ternana allarga ancora il divario: bravo Cianci, appena entrato, a bucare la difesa biancorossa sugli sviluppi di un altro calcio d'angolo. Negli ultimi minuti vano assalto del Lane: finisce 3-1, il prossimo campionato sarà ancora in Serie C. 

PESCARA-AUDACE CERIGNOLA 1-1 23' Merola (PE), 36' Salvemini (AC)
Niente remuntada per l’Audace Cerignola. Dopo il 4-1 conquistato in Puglia nella gara d'andata, il Pescara si accontenta di un pari casalingo e si guadagna la finale. Succede tutto a metà del primo tempo: biancazzurri avanti con il solito Merola, tiro beffardo che vale il vantaggio. al 36’ poi è Salvemini di testa a riportare il match in parità. Gli ospiti hanno provato ad accelerare i ritmi ma non sono più riusciti ad affondare il colpo: al 61’ poi pure in dieci per l’espulsione di Ligi. Finale tutto biancazzurro, ma applausi per la stagione dell’Audace Cerignola.