Nell’intervistare Voltan non si può non partire dalle dichiarazioni della vigilia dell’allenatore Andreoletti, ovvero da quel “giocherà Michele perché se lo merita”. 

Un attestato di stima non da poco da parte di un allenatore che non ha regalato un minuto a nessuno, nemmeno in SuperCoppa.  

“Noi ci siamo sempre allenati benissimo con Adriano Zancopè - ha sottolineato il secondo portiere biancoscudato, che ha giocato al posto di Fortin con l’Entella - Siamo cresciuti tutti, anche i giovani della Primavera (Carniello e Bensì, ndr). Mattia ha fatto campionato strepitoso, il merito per la vittoria del campionato  è anche suo. Sono molto contento“. 

Voltan racconta il “suo” campionato: ”Mi sono sempre allenato al 100 per 100, poi l’infortunio mi ha provocato un piccolo calo fisico e mentale. Ma sono contento. Quando sono andato al campo a fare allenamento sono sempre stato contento di lavorare e di stare in un gruppo bello come questo. Sono orgoglioso di far parte di questo gruppo, bello dentro e fuori dal campo. Fortin contento che giocassi io? In settimana scherzavamo tra un ‘gioco io’, ‘giochi tu’.  Ma sarebbe andata bene in ogni caso. Chiunque sia entrato ha sempre avuto voglia di dimostrare. Dispiace non aver portato a casa la coppa, ci tenevamo, ma siamo felici”. 

Da padovano il traguardo raggiunto ha un sapore ancora più speciale: “Io ero in rosa l’anno della finale playoff persa ad Alessandria all’ultimo rigore - racconta Voltan - stavolta ce l’abbiamo fatta. Da padovano sono contento anche se non sono stato un punto fondamentale. Son sempre venuto al campo con la voglia di migliorare. Speriamo di aver spazzato via un po’ di scetticismo e negatività“. 

Sui pochi spettatori presenti all’Euganeo aggiunge: “Ci stava il sold out visto che festeggiavamo la vittoria del campionato, ma a noi davvero è bastato vincerlo e siamo contenti. Come ho festeggiato? Coi miei genitori e poi abbiamo fatto un week end tra di noi coi compagni. Per me festeggiare comunque è anche, molto semplicemente, andare al campo e stare con la mia squadra perché è un gruppo bellissimo dentro e fuori dal campo. Ho un altro anno di contratto. In serie B conto di esserci. Lo spero“.