Padova calcio di Redazione , 28/10/2025 17:15

D'ANGELO | "Padova squadra pericolosa: cercheremo di ripetere la buona prova del Partenio"

Luca D’Angelo (foto Spezia Calcio)
Luca D'Angelo (foto Spezia Calcio)

Vigilia di campionato in casa spezzina con mister D'Angelo ad analizzare il momento dei suoi in attesa di ricevere la visita del Padova. “Abbiamo avuto pochi giorni per pensare a che gara è stata quella del Partenio - ha detto il tecnico bianconero - Sicuramente è stata una gara molto positiva a livello di prestazione e di risultato. Ora cerchiamo di prepararci al meglio per la partita di domani sera. Ci attende una gara complicata: il Padova è una squadra che sa cosa fare, sta facendo bene, sono sicuramente avversari molto pericolosi“. 

TURNOVER CON IL PADOVA? – “Dobbiamo vedere i giocatori che hanno recuperato meglio - ha detto il tecnico aquilotto Luca D'Angelo - Qualcuno è un po’ più in difficoltà fisica perché ha giocato davvero tante partite, ma non si tratta di gestire le risorse si tratta di mettere in campo la formazione con i giocatori che stanno meglio mentalmente e fisicamente considerando che abbiamo giocato appena sabato scorso.” L'allenatore ha detto che sono in valutazione Cistana e Onofri mentre Wisniewski è recuperato. Così poi sul resto del gruppo.  “Candela ha avuto qualche problema fisico nelle ultime settimane, per quello l’ho schierato un po’ meno, ma ribadisco che per noi è un giocatore importante. Beruatto non sta giocando perché Aurelio sta meglio, ma quando è stato chiamato in causa ha fatto comunque bene.” E poi così per il reparto offensivo. “Gli attaccanti stanno tutti bene, mi sono piaciuti anche Lapadula e Soleri. Di Serio, a parte il gol, è entrato davvero molto bene. Vlahovic lo stesso: non si tratta di far fare il salto personale, bisogna che tutti e quattro compreso Artistico quando rientrerà che si sentano dentro la squadra e importanti per essa. Sono molto fiducioso rispetto alle loro prestazioni.”

Nonostante un inizio complicato, mister D'Angelo ha ricevuto numerose manifestazioni d'affetto dai tifosi. “Io sono una persona che accetta le critiche che fanno questo mestiere. Io sento la vicinanza dei tifosi, anche di quelli che mi criticano, perché molto probabilmente mi hanno applaudito quando le cose andavano bene. Ci sta ricevere delle critiche quando le cose non vanno bene”. La speranza, in casa Spezia, è che la situazione giri. Anche grazie ad un po' di buona sorte in più. “A volte non basta l’esperienza - ha concluso il tecnico spezzino - A volte ci vuole anche passati il termine ‘culo’ che è una componente fondamentale in vari ambiti, anche in quelli lavorativi.”