La riconquista del Tombolato, a distanza di 5 mesi dall’ultima vittoria in casa che sembrava ormai perduta, rimette il Cittadella in corsa per la salvezza. Nella penultima giornata del campionato di serie B i granata di Alessandro Dal Canto si impongono 3-1 sul Bari, in rimonta, sfoderando quel che non erano mai riusciti a tirare fuori nelle ultime partite in un secondo tempo giocato ad altissimi livelli, dopo che la prima frazione di gioco si era conclusa con il vantaggio ospite siglato da Favilli, al 32’, su passaggio smarcante di Dorval.

Alla timidezza e alla poca concretezza dell’approccio alla gara, ha fatto seguito nella ripresa un atteggiamento decisamente diverso del Citta che ha trovato convinzione e gol, gettando gambe e cuore oltre l’ostacolo. Decisivi i cambi operati da Dal Canto che, ad inizio ripresa, ha inserito Rabbi per Tessiore e successivamente Pandolfi per Okwonkwo. Proprio Rabbi ha realizzato subito l’1-1 riaprendo la partita poco dopo l’intervallo: angolo dalla destra, colpo di testa di Angeli, correzione in rete da pochi metri di Salvi. Il portiere Pissardo respinge e il numero 21 granata è velocissimo a mettere il pallone alle sue spalle per il pari che riaccende l’entusiasmo e le speranze dello stadio di casa.

Lo stesso Rabbi si vede poi annullare un gol per fuorigioco, ma il Cittadella resta sul pezzo e non demorde arrivando al meritato vantaggio con Palmieri che anticipa tutti in area di rigore andando a mettere in tuffo di testa il pallone nella porta di Pissardo, su cross di Salvi. Anche al Bari viene annullato un gol, segnato da Lasagna, stavolta per fallo di mano, ma non c’è spazio per la controrimonta: è il Cittadella a scrivere definitivamente i titoli di coda del match con il 3-1 realizzato da Pandolfi al 78’, con la complicità ancora una volta di Rabbi.

La classifica ora dice che il Cittadella, a quota 39, è penultimo insieme alla Salernitana prossima avversaria martedì sera alle 20.30 sempre al Tombolato nell’ultimo atto del campionato cadetto. Nella lotta per non retrocedere, appaiate a 40 punti, ci sono la Sampdoria che dovrà giocare a Castellammare di Stabia, il Frosinone che se la dovrà vedere col Sassuolo e il Brescia che sarà impegnato in casa con la Reggiana. In coda alla graduatoria è piena bagarre, ma i granata possono continuare a sperare di mantenere la categoria: dovranno battere i campani e poi guardare ai risultati degli altri campi. Tutto può ancora succedere, la permanenza in B, ora, non è più solo un miraggio.

Nel VIDEO il servizio curato per il Tg Biancoscudato

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