Venerdì 19 aprile partiranno per Belgrado, a rappresentare l’Italia ai giochi mondiali studenteschi di volley. Gli studenti del liceo padovano Curiel, che l’anno scorso si sono laureati campioni d’Italia, questa mattina sono stati salutati dalla dirigente scolastica Michela Bertazzo, dal consigliere provinciale all’Istruzione Luigi Bisato e dagli assessori allo Sport del Comune di Padova e di Vigodarzere Diego Bonavina e Moreno Boschello.

Hanno mostrato felici anche le divise che porteranno in valigia, dono degli sponsor che un gruppo di genitori e gli insegnanti hanno coinvolto in questa splendida avventura.

«Siamo orgoglioso di questi ragazzi – ha detto la dirigente scolastica Michela Bertazzo – che sono bravi nello sport e anche a scuola. Si sono impegnati tanto e porteranno il nome del Liceo Curiel in una competizione mondiale. Ringrazio il ministero, che ci ha dato l’autorizzazione a partecipare, i docenti, gli sponsor, i genitori e anche il Valsugana Volley, nella persona del presidente Alessandro Bastianello: alcuni studenti giocano per questa società, con cui stiamo collaborando fattivamente anche a livello educativo». Con i ragazzi partiranno anche i docenti, nonché loro allenatori, Silvia Nalesso e Alberto Trevisanello.

«Quanto le istituzioni collaborano ne giovano tutti, specialmente come in questo caso i ragazzi – li ha salutati il consigliere provinciale Luigi Bisato –. Vi auguro il migliore dei successi, ma sopratutto di godervi l’esperienza, che sarà importante anche dal punto di vista umano: in un momento storico così burrascoso, sapere che dei giovani di Paesi diversi giocheranno insieme è un segnale di pace e di speranza».

«Da ex atleta e da sportivo – ha aggiunto l’assessore del Comune di Padova Diego Bonavina – vi dico, cari ragazzi, di giocarvela. La prima partita è la più importante, comunque vada. Sappiate fare tesoro di ciò che imparerete al di là del risultato. Sarà un’esperienza che porterete con voi per sempre». I ragazzi arriveranno a Belgrado carichi di gadget forniti dal Comune di Padova.

«Importante è avere testa e cuore – ha concluso l’assessore allo Sport del Comune di Vigodarzere, Moreno Boschello, papà di Samuele, il capitano della squadra –. Sarete lì a rappresentare il liceo e anche l’Italia intera: vogliamo sentirvi gridare fino a qui ad ogni punto che farete e sappiate che saremo tutti con voi».

«Siamo contenti e orgogliosi di partecipare a una manifestazione di questo calibro – le parole del capitano Samuele Boschello – e per noi è la prima esperienza internazionale. Non ci siamo fissati alcun obiettivo, anche se ci siamo preparati tanto, allenandoci anche due volte a settimana».