PALLAVOLO | Sonepar, sorpasso fallito: Milano si impone alla Kioene Arena per 3-0
Missione sorpasso in classifica fallita. La Sonepar Padova lascia i tre punti all'Allianz Milano che espugna la Kioene Arena con un netto 3-0. La squadra di Piazza sale così a 15 punti in classifica mentre quella di Cuttini rimane ferma a quota 10, al settimo posto. Un vero peccato: i bianconeri non sono riusciti a dare continuità alla bella vittoria nel turno precedente, sempre alla Kioene Arena, contro Monza.
Così coach Cuttini al termine del match. “Sapevamo che sarebbe stata una gara molto complicata. Milano esprime una pallavolo davvero di qualità, con pochissimi errori e scelte sempre molto precise. Spesso riescono ad allungare le azioni, e questa caratteristica crea difficoltà a qualsiasi squadra. Nei primi due set, soprattutto nel primo set e mezzo, non siamo riusciti a trovare un grande aiuto dalla battuta, che è una delle nostre armi principali. Questo ci ha penalizzati. Successivamente, però, siamo riusciti a trovare un equilibrio al servizio: senza cercare troppi ace o giocate forzate, abbiamo ritrovato percentuali giuste e siamo riusciti a rischiare con intelligenza. Milano ha confermato le qualità che ci aspettavamo, ma al terzo set siamo stati bravi a giocarcela punto a punto contro una squadra così forte. Alla fine, come sempre, sono stati i dettagli a fare la differenza: un ace subito, un paio di situazioni favorevoli sprecate, o altre palle su cui avremmo potuto essere più cinici. Dobbiamo crescere in queste situazioni e imparare a sfruttarle meglio”.
LA CRONACA DEL MATCH Nella sfida di questa sera contro Allianz Milano, valida per l’ottava giornata di regular season, il team di coach Cuttini si è presentato in campo con Falaschi, Porro, Plak, Masulovic, Sedlacek, Crosato, Diez (L). Veljko Masulovic si è rivelato il miglior realizzatore per i padroni di casa, totalizzando 16 punti personali (57% in attacco), mentre per Milano si è distinto Yacine Louati, MVP del match, che ha realizzato 15 punti (67% in attacco).
Nel primo set grande equilibrio alla Kioene Arena, con i due team che si affrontano punto a punto (5-5, muro vincente del capitano Marco Falaschi). Milano prende il primo vantaggio quando la diagonale di Luca Porro finisce out sul 5-7, seguita da un muro punto di Louati che segna il 5-8. Sul 6-10, con i meneghini maggiormente incisivi a muro e in attacco, coach Cuttini chiama il primo time out per Padova. Nel proseguo del set, Allianz Milano mantiene il vantaggio, mentre Padova rimane in scia: la pipe di Luca Porro riduce il distacco sul 10-13. Padova accorcia ulteriormente con un attacco vincente di Sedlacek sul 15-16, costringendo coach Piazza a ricorrere al time out. I meneghini restano però in testa: ace di Schnitzer sul 16-18 e lungolinea di Sedlacek sul 18-19. Nel finale, nonostante i tentativi di Sedlacek di riportare Padova in parità (lungolinea sul 20-21), Milano chiude il set 21-25, quando va out il muro di Stefani, conquistando il primo parziale.
Anche l’avvio del secondo parziale è caratterizzato da un equilibrio tra le due squadre, che si alternano nei vantaggi: sul 4-3, attacco vincente di Sedlacek; sul 4-5, ace di Paolo Porro. Il set prosegue tutto punto a punto anche nei minuti successivi (10-10, diagonale di Sedlacek). Il primo break arriva sull’11-13 grazie a un muro punto di Reggers. Da questo momento, Milano inizia a consolidare un leggero vantaggio. Sul 13-16, una murata meneghina su Masulovic rafforza il distacco. Padova tenta di reagire, il mani out di Louati, sul 15-18, viene infatti seguito da un pallonetto vincente di Sedlacek, che accorcia le distanze sul 16-18. Nonostante i tentativi patavini, Milano mantiene il controllo del set: sul 18-21, attacco punto di Kaziyski; sul 19-22, va in rete il servizio di Louati. Quando Sonepar Padova si avvicina sul 21-23 dopo un ace di Luca Porro, è coach Piazza, questa volta, a chiamare un time out per interrompere il momento positivo dei padroni di casa. Al rientro in campo, Milano chiude il set sul 22-25 grazie a un muro decisivo di Caneschi, vincendo anche il secondo parziale.
Il terzo parziale si apre con le due squadre che si alternano nel vantaggio. Sul 4-4, un muro vincente di Crosato segna la parità, ma Milano si dimostra più incisiva (attacco vincente di Reggers che porta il punteggio sul 6-7). Sul 10-12, con Padova in difficoltà nel trovare continuità, coach Jacopo Cuttini è costretto a chiamare il primo time out per provare a spezzare il ritmo avversario. Al rientro in campo, i bianconeri si avvicinano sul 13-15 grazie a un primo tempo di Crosato, e riescono a impattare sul 16-16 con una diagonale ben piazzata da Mattia Orioli, che supera il muro meneghino. Gli scambi successivi vedono un andamento punto a punto, con Padova che lotta per mantenere il ritmo e raggiunge nuovamente la parità sul 20-20 grazie a una pipe di Orioli. Subito dopo, lo stesso Orioli firma l’attacco vincente che porta i padroni di casa in vantaggio sul 21-20, costringendo coach Piazza a richiamare i suoi in panca. Gli ultimi minuti del set sono caratterizzati da un’intensa battaglia, con Padova che alza il livello del proprio gioco, mettendo in difficoltà Milano. Sul 22-21, Orioli firma un muro vincente per i bianconeri. Tuttavia, nel finale concitato, è Allianz Milano a prevalere, chiudendo il set 25-27 e aggiudicandosi la vittoria finale della partita.
Sonepar Padova - Allianz Milano 0-3 (21-25, 22-25, 25-27)
Sonepar Padova: Falaschi 1, Porro 8, Plak 4, Masulovic 16, Sedlacek 10, Crosato 3, Diez (L); Stefani 1, Pedron, Truocchio, Orioli 6. Non entrati: Mayo Liberman, Galiazzo, Toscani (L). Coach Jacopo Cuttini.
Allianz Milano: Porro 2, Louati 15, Schnitzer 10, Reggers 15, Kaziyski 10, Caneschi 5, Catania (L); Zonta, Barotto 1, Otsuka. Non entrati: Larizza, Piano, Gardini, Staforini (L). Coach Roberto Piazza.
Durata: 28’, 26’, 34’. 1h28’. Note. Servizio: Padova errori 15, ace 1, Milano errori 15, ace 5. Muro: Padova 6, Milano 6. Errori punto: Padova 19, Milano 19. Ricezione: Padova 45% (22% prf), Milano 51% (27% prf). Attacco: Padova 58%, Milano 53%.
Arbitri: Brancati Rocco - Luciani Ubaldo
MVP: Yacine Louati (Allianz Milano)
Spettatori: 2.973
Incasso: 14.820,81 euro