Volley di Redazione , 01/06/2025 8:55

ALLA KIOENE ARENA | L'Italia batte l'Iran 3-0 e fa suo il memorial Pasinato: è festa azzurra!

L’ItalVolley alla Kioene Arena per Paso
L'ItalVolley alla Kioene Arena per Paso

L'Italia di De Giorgi supera nettamente l'Iran alla Kioene Arena e fa suo il BPER Test Match "Memorial Pasinato". Con il risultato finale di 3-0 (25-22, 25-23, 25-19) l'Italvolley ha chiuso con una bella e convincente vittoria il trittico di amichevoli ufficiali (Monaco di Baviera, Cavalese e Padova) pre Volleyball Nations League 2025. Molto buona anche l’affluenza di pubblico con quasi tremila spettatori che hanno gremito tutti i settori della Kioene Arena. 

La gara contro la formazione asiatica ha assunto certamente un significato diverso, al di là dell'aspetto sportivo, perché dedicata a Michele Pasinato, indimenticato campione azzurro che con l’Italia ha giocato 252 partite ed entrato di diritto nella Hall Of Fame italiana (QUI il link Federvolley). Prima dell’incontro c'è stato un toccante e bellissimo momento in ricordo di Pasinato, con la proiezione sui maxischermi della Kioene Arena di un video emozionale, seguito dall’invito da parte dello speaker a raggiungere il centro del campo alla moglie Silvia Pegoraro e ai figli Edoardo e Giorgio.
La FIPAV, per mano dei consiglieri federali Stefano Bianchini ed Enrica Merlo e del CT Ferdinando De Giorgi, ha poi suggellato questo momento con la consegna alla famiglia di Pasinato di una targa ricordo, momento seguito da un caloroso applauso del pubblico presente al palazzetto.

IL MATCH De Giorgi ha scelto la diagonale composta da Boninfante e Rychlicki, Porro e Bottolo schiacciatori, Anzani e Gargiulo centrali e Laurenzano libero.  L’Iran, invece, è scesa in campo con Hossein Khanzadeh Porya, Amin Esmaeilnezhad, Javad Karimi, Mohammad Valizadeh, Morteza Sharifi, Seyed Eisa Naseri Chenari e Mohammadreza Hazratpour.
Molto equilibrati i due parziali con le due formazioni sempre in lotta punto a punto. Gli azzurri, trascinati dai propri attaccanti, hanno preso nei finali di parziale il comando della situazione facendo esultare il pubblico della Kioene Arena. Nell'ultimo set 
inizio sprint dell'Italia: nella fase centrale l'orchestra azzurra ha suonato in maniera armonica e l'Iran è scivolato ancora più indietro. Alla fine gli azzurri hanno continuato a giocare una bella pallavolo finendo per imporsi 25-19 chiudendo così in proprio favore il match grazie all’attacco vincente di Kamil Rychlicki. Le due squadre hanno poi disputato un ulteriore set conclusosi con il punteggio di 25-21.

MVP del match è stato eletto lo schiacciatore azzurro Luca Porro, beniamino del pubblico di casa.
 

Il Tabellino: ITALIA-IRAN 3-0 (25-22, 25-23, 25-19)
ITALIA: Rychlicki 13, Porro 15, Gargiulo 8, Boninfante 4, Bottolo 11, Anzani 4, Laurenzano (L). Giannelli, Romanò, Bovolenta. N.e. Recine, Sani, Cortesia, Sanguinetti, Gardini, Caneschi, Pace. All. De Giorgi. 
IRAN: Sharifi 8, Naseri 5, Esmaelinezhad 3, Hossein 9, Valizadeh 3, Karimisouchelmaej 1, Hazratpourtalatapp. Esfandiar 3, Kazemi. N.e. Saadat, Daneshdoust, Matin, Arshia, Salehi, Haghparast. All. Piazza
Arbitri: 1° Puecher, Zanussi. Durata: 27’, 37’, 29’
Note: 2857 spettatori, incasso 41.589.  Italia: a 3, bs 2 , mv 2, et 29. Iran: a 0, bs 1, mv 3, et 21

 

DE GIORGI "Sono onorato in questo momento di avere al mio fianco Silvia perché lo abbiamo detto più volte che sarebbe stato bello trovare un evento per ricordare “Paso” e onorarlo nel modo giusto.  Sono davvero felice che anche grazie alla FIPAV si sia potuta organizzare questa partita qui a Padova. Tornando, invece, sulla parte sportiva posso dire che era molto importante giocare queste quattro gare con un gruppo che si conosce ancora poco. Sono state partite che ci hanno dato delle indicazioni per vedere meglio alcuni meccanismi”.  

LUCA PORRO Siamo molto felici per la vittoria e la prestazione, l’intesa migliora gara dopo gara e questo è un aspetto positivo. Sono soddisfatto di ciò che siamo riusciti a fare questa sera, il significato di quest’ultima amichevole va oltre il risultato. Ci sono spunti molto buoni; qui a Padova è sempre bello giocare, un pubblico appassionato e competente. Colgo l’occasione per ringraziare tutti, la città e soprattutto la società alla quale sarò eternamente grato per avermi dato la possibilità di crescere e maturare importanti esperienze in Superlega, la prima squadra non si scorda mai…”