Applausi scroscianti dalle tribune dell'Appiani per il ritorno in città di Enej Jelenic, il calciatore straniero che ha vestito più volte (165) la maglia del Calcio Padova. Lo sloveno è arrivato assieme al FC Koper, squadra che nel weekend di sosta per gli impegni delle Nazionali ha affrontato in amichevole la squadra di Andreoletti (QUI LE IMMAGINI). Jelenic per il Koper oggi lavora come dirigente, studia da direttore sportivo dopo che ha dato l'addio alla disciplina per un grave infortunio al ginocchio: “Ai miei ex compagni dico di giocare il più a lungo possibile… perché quello del calciatore è il mestiere più bello del mondo mentre studiare da dirigente… è faticoso!”. Chissà se un giorno la sua vita professionale incrocerà ancora il biancoscudo… “La maglia del Padova ce l'ho cucita addosso - ci ha raccontato - Qui per me è casa, qui sono cresciuti i miei figli. In futuro? Non escludo niente, ma è presto. Ora devo solo studiare per crescere come dirigente”. 

Prima dell'inizio di Padova-Koper, per l'ex centrocampista tanti abbracci a dirigenti, collaboratori e giocatori biancoscudati. “Fortin e Bacci erano ragazzini quando si allenavano con me in prima squadra… guarda ora! Bortolussi? Gli ho fatto i complimenti e gli ho detto di continuare così: ha inseguito la Serie B per anni e ora sta dimostrando di starci alla grande”. L'intervista completa per TgBiancoscudato.